Orgoglio

Albenga, l’istituto Rossello si classifica secondo allo “Zucchino d’oro” con un brano sull’inclusione

In gara è stata portata la canzone "Credo negli esseri umani" utilizzando il linguaggio dei segni

Istituto Rossello Zucchino d'oro Albenga

Albenga. Un successo, sotto tutti i punti di vista, la quarantesima edizione dello Zucchino d’Oro, che si è svolta al Teatro “Don Pelle” di San Giorgio d’Albenga, in particolare per i piccoli alunni dell’istituto Rossello, che hanno portato sul palco della kermesse una brano sull’inclusione.

La canzone, dal titolo “Credo negli esseri umani” di Marco Mengoni, è stat proposta al pubblico utilizzando il linguaggio dei segni e ha riscosso grande consenso al punto da classificarsi sul secondo gradino del podio della competizione.

“Il concetto di inclusione, – hanno spiegato dall’istituto Rossello, – parte da un modello di riferimento in cui la società viene vista come una comunità umana a misura di bambino, in cui il ‘cucciolo d’uomo’ possa essere al sicuro e vivere al meglio. Nel caso della scuola, si avrà una comunità umana di apprendimento, dove ci si rispetta e ci si prende cura gli uni degli altri tenendo in considerazione principalmente coloro che, se lasciati a loro stessi, sarebbero più in difficoltà”.

“Il nostro istituto considera l’inclusione scolastica come il tentativo di rispettare le necessità o esigenze di tutti, progettando ed organizzando gli ambienti di apprendimento e le attività, in modo da permettere a ciascuno di partecipare alla vita di classe ed all’apprendimento, nella maniera più attiva, autonoma ed utile possibile (per sè e per gli altri)”.

“Per questo è stato deciso di partecipare al 40esimo Zucchino d’Oro e di portare in gara la canzone ‘Credo negli esseri umani’ utilizzando il linguaggio dei segni”, hanno concluso.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.