#orgoglioingauno

Albenga, Ciangherotti: “Brava alla nostra Caterina Selleri, eccellenza paralimpica italiana”

Il consigliere comunale: "Sono orgoglioso, come ex assessore ai Servizi sociali, di avere sempre sostenuto, ad ogni livello, gli atleti paralimpici"

caterina soleri

Albenga. Si alleneranno anche l’atleta paralimpica ingauna Caterina Selleri (nella foto) e il savonese Mattia Orsi, del Tennistavolo Savona, nel primo centro italiano di allenamento nazionale residenziale, riservato agli atleti paralimpici realizzato, all’interno del PalaMasprone di Verona, dalla Federazione Italiana Tennistavolo, in collaborazione con la Fondazione Bentegodi.

“Il centro verrà inaugurato ufficialmente il 30 maggio, ma di fatto è già operativo dal mese di marzo. Sono orgoglioso, come ex assessore ai Servizi sociali, di avere sempre sostenuto, ad ogni livello, gli atleti paralimpici e di aver collaborato, a nome della città di Albenga, con il Cip (Comintato italiano paralimpico) e il suo delegato savonese Giuseppe Corso. Sono ancora più orgoglioso di vedere, oggi, una giovane ingauna, Caterina Selleri, far parte dell’eccellenza paralimpica italiana, e con lei il savonese Mattia Orsi. Un risultato che la giovane Caterina e Mattia hanno fortemente voluto, con volontà, caparbietà, intelligenza. Esempi che dimostrano come nulla sia impossibile se nelle proprie passioni ci si mettono cuore e volontà, doti che Caterina e Mattia hanno dimostrato di avere, così come i loro colleghi e amici, dieci atleti in carrozzina che svolgono stabilmente la loro attività all’interno del Centro veronese, guidati dai tecnici Alessandro Arcigli e Donato Gallo”, commenta Eraldo Ciangherotti, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale ad Albenga e consigliere provinciale.

L’obiettivo del team che si allena a Verona è quello di effettuare una preparazione mirata a portare gli azzurri nelle condizioni di massima competitività in occasione delle Paralimpiadi di Tokyo nel 2020, per quelli già selezionati per l’evento, e in più spingere a livello internazionale gli altri, così da avere una presenza importante in ogni classe di gioco.

Al PalaMaspone ci si allena tutti i giorni, sabato e domenica compresi, per sei ore al giorno. “Poter svolgere questo format, quotidianamente e tutti insieme, – affermano i tecnici Arcigli e Gallo – alza la qualità dell’attività tecnico-tattica. Abbiamo obiettivi ambiziosi (siamo i Campioni Mondiali in carrozzina, sia con la squadra maschile che con quella femminile) ed abbiamo l’obbligo di puntare ad una, o più, medaglie paralimpiche. La concorrenza a Tokyo 2020 sarà agguerrita e per essere in grado di reggere il confronto con i maestri asiatici abbiamo la necessità di alzare l’asticella. La costituzione del Centro Federale ci permetterà di puntare “concretamente” al podio paralimpico”.

Il programma è modulato sulla base delle esigenze di ogni atleta. Caterina Selleri è tra gli atleti presenti a Verona “full time”, mentre Orsi, che studia Ingegneria Gestionale a Savona, resta a Verona quindici giorni al mese.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.