He's back

Alassio 2018, Marco Melgrati presenta lista e candidati: “Cambiamo in meglio e rilanciamo Alassio” fotogallery

"Con me persone preparate: una squadra forte e capace che darà grandi soddisfazioni alla città"

Alassio. Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Dopo la campagna elettorale per le elezioni regionali è tornato sulla scena politica alassina e lo ha fatto, come sua consuetudine, con smalto e brillantezza, alterando concetti importanti a battute di spirito che hanno scaldato la numerosa platea presene.

Centinaia e persone che hanno gremito l’auditorium Don Bosco, questa sera, per la presentazione della lista civica “Melgrati Sindaco”. Tante le personalità di spicco presenti alla serata dall’ex vicesindaco Monica Zioni a Gianni Aicardi, dal presidente Gesco Roberto Bozzolo ad esponenti di altri Comuni (Laigueglia, Albenga, Pietra Ligure e Borghetto Santo Spirito).

Grande protagonista, ovviamente, il candidato sindaco Marco Melgrati, che ha subito preso la parola lasciando poco spazio agli indugi: “Sono qui questa sera per presentare le persone che hanno aderito a questo progetto amministrativo e non politico. Se qualcuno parla di poltica sbaglia: le elezioni comunali sono amministrative. E per amministrare al meglio Alassio ho scelto 8 uomini e 8 donne. Persone speciali che condivideranno con me questo percorso e che sono sicuro i cittadini voteranno per loro grandi qualità umane e professionali. La mia famiglia mi ha insegnato 4 valori fondamentali, fede in Dio, lavoro, famiglia e onestá, che ritrovo anche in tutti i candidati al mio fianco”.

Quindi, per Melgrati, un passaggio obbligato sulla candidatura di Angelo Galtieri, che ha creato molto scalpore ad Alassio e non solo viste le vecchie “inimicizie” politiche.

“Ci tengo a specificare che non ho mai avuto Galtieri in minoranza. Siamo stati insieme in minoranza solo una volta, sotto la giunta Avogadro che abbiamo contributo a far cadere facendo un regalo alla città. Abbiamo avuto discussioni animate, è vero, ma siamo legati da un sentimento vero di amicizia e ora posso dire con immenso piacere che abbiamo deciso di condividere questo progetto per cambiare in meglio questa città”.

E qui, fedele allo slogan stampato sui cartelloni alle sue spalle (“Fatti e non parole”), Melgrati è partito all’attacco snocciolando poi le grandi opere pubbliche realizzate da sindaco di Alassio.

“Alassio oggi è allo sbando e non rappresenta più il faro della Liguria come una volta. Perché? Perché siamo arrivati a mettere persino i prati di plastica all’ingresso della città. Alassio è sporca, è una vergogna e c’è un sistema di raccolta differenziata al di là della ferrovia che fa invidia al terzo mondo e che cambieremo completamente”.

“Riguardando i vecchi programmi elettorali ho potuto constatare con piacere di aver realizzato circa l’80% di quanto promesso e per questo lo slogan è ‘Fatti non parole”. Sul manifesto alle mie spalle, infatti, sono riportate le grandi opere pubbliche che sono riuscito a fare da sindaco di Alassio: Grand Hotel, piazza Partigiani con parcheggio sotterraneo, campo sportivo (prima un campo di patate con tribune semi-inagibili), ampliamento del porto di Alassio, rifacimento della pavimentazione di tutti i vicoli del centro storico, la casa di riposo per gli anziani, il completamento dell’Aurelia bis grazie all’interessamento dell’allora ministro Claudio Scajola. E pensare che oggi qualcuno mi accusano di fantomatici debiti della città ereditati dalle mie amministrazioni: falsità perché la gran parte di queste opere sono state realizzate a costo zero per il Comune”.

Infine, spazio ai candidati della lista civica, chiamati a presentarsi in via ufficiale ad uno ad uno da Melgrati. Particolarmente significativo, ovviamente, l’abbraccio con Galtieri che, accompagnato dagli applausi del pubblico, ha ceduto per qualche istante all’emozione, per poi procedere con il suo intervento: “Dopo 7 anni di opposizione, mai capricciosa né motivata da argomenti Frivoli ma concreti, ho visto Alassio tornare tristemente indietro. E così, con Marco abbiamo deciso di cambiare le cose insieme. E il tema questa volta è principalmente il turismo: vogliamo far sì che Alassio e o suoi alberghi vengano nuovamente popolati dai riso sto e che questo possa portare ricchezza alla città e al territorio”.

Ecco il commento finale del Movimento Politica per Passione: “Una sala “overbooking” ha accolto Melgrati e la sua squadra per assistere alla presentazione della lista civica. Una squadra coesa e compatta con una gran voglia di dimostrare ciò che valgono mettendo a disposizione il loro sapere e, per alcuni di loro, la propria esperienza amministrativa maturata negli anni. Candidati giovani e meno giovani ma con un unico comune denominatore : un cambio di rotta per rilanciare la città.
La risposta degli alassini ha sottolineato, senza ombra di dubbio e secondo me, la voglia di cambiamento, la voglia di rilanciare Alassio sotto l’aspetto turistico e  farla tornare a risplendere per essere di nuovo considerata la perla della Riviera Ligure e non solo”.
“La serata di ieri, con un Melgrati in grande spolvero e un Galtieri acclamato dalla platea, ha dimostrato che non servono gli “untori” e gli “unti” ma solamente gente con la voglia di mettersi in gioco e la propria faccia per il bene della propria città. Rilanciamo Alassio. Insieme!” conclude il movimento politico del quale lo stesso Melgrati è presidente.

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