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Alassio 2018, la lista “Canepa Sindaco” presenta squadra e programma fotogallery

Olivieri: "Ho scelto di entrare in questa lista spinta solo dalla volontà di raggiungere il meglio per Alassio"

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Alassio. Enzo Canepa va a caccia del bis. Il sindaco uscente di Alassio, al termine del suo mandato, ha deciso di non mollare il colpo e di ritentare la scalata alla poltrona di primo cittadino, forte anche del l’appoggio del governatore della Liguria Giovanni Toti e della colazione di centrodestra (Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia).

Lo scontro intestino al centrodestra, che ha visto e vede tutt’ora protagonisti Marco Melgrati e lo stesso Canepa, non ha minato le certezze dei due contendenti e, dopo la presentazione della lista “Melgrati Sindaco” e di “Alassio Volta Pagina”, questa ser é arrivato il turno di Canepa, he ha presentato candidati e programma elettorale al salone delle opere parrocchiali di Sant’Ambrogio.

Oltre duecento i presenti, che sono andati a formare una nutrita platea, impreziosita da esponenti della politica locale e regionale: da Angelo Vaccarezza all’onorevole Sara Foscolo, dal sindaco di Loano Luigi Pignocca al senatore Paolo Ripamonti fino al candidato sindaco di Ceriale D’Acunto.

Ad aprire la serata, condotta dal giornalista Cristiano Bosco, é stato proprio il leader della lista civica Canepa: “Quando siamo saliti in carica abbiamo trovato tanta ostilità dalle forze dell’ordine e dai comuni vicini perché erano abituati a essere trattati con arroganza dalle amministrazioni alassine. Noi, invece, con pochissime risorse abbiamo fatto la lotta al commercio abusivo, siamo stati gli unici a mettere la pattuglia balneare sul territorio, abbiamo difeso il commissariato che rischiava la chiusura, abbiamo cercato di rendere più facile la vita dei carabinieri. altri, invece, hanno fatto andare via la guardia di finanza e la guardia costiera privando Alassio di 60 uomini delle forze dell’ordine, che ora sono sempre al nostro fianco”.

Quindi, l’elenco delle cose realizzate negli ultimi 5 anni. Ha proseguito Canepa: “Prendete il programma di 5 anni fa e vedrete che è stato rispettato l’85% di quanto promesso, il tutto certificato non da noi ma da una società specializzata esterna. Non abbiamo creato danni all’economia della nostra città e, anzi, abbiamo sul tavolo decine di milioni di euro di contenziosi, soldi che devono obbligatoriamente essere impegnati e che sono e saranno tolti ai cittadini”.

“E ci tengo a ricordare che noi siamo stati l’unico comune a istituire la tassa di soggiorno sotto elezioni. Poteva essere un rischio, lo sapevamo, ma abbiamo avuto il coraggio di farlo per il bene esclusivo che la città ne trarrà”.

“Poi non dimentichiamo i lavori all’ex Mattatoio, nel quartiere della Fenarina, per i quali abbiamo lottato sino all’ultimo fino ad ottenere quanto sperato. E cinque anni fa, in estate avevamo un passaggio al giorno in estate dei camion della nettezza urbana e bidoni ovunque: Alassio era un immondezzaio. Noi abbiamo iniziato la raccolta porta a porta con difficoltà è vero, m i problemi insieme si possono risolvere. Abbiamo già studiato anche una modalità diversa da applicare e andremo ad affrontare questo problema, critico in ogni relata turistica, non solo ad Alassio”.

“Abbiamo ereditato una situazione disastrosa per le tubature, ma siamo quelli che sono intervenuti maggiormente siamo stati noi. Abbiamo lavorato al meglio con la Sca sostituendo centinaia e centinaia di metri di tubature. Stiamo realizzando il rotostacciatore a Sant’Anna atteso da 30 anni e abbiamo riaperto la via Julia Augusta. Infine, siamo pronti a realizzare l’interconnesione per l’Aurelia Bis, un’opera importantissima, a costo zero”.

“Insomma, qualcuno vuole raggiungere i suoi obiettivi personali mentre noi vogliamo raggiungere quelli dei nostri cittadini: siamo tutti alassini e saremo al loro servizio, sempre. Capiamo che cinque liste con circa 80 candidati possano dare l’idea di un territorio disunito. Ma se la nostra città sarà ancora bella, pulita e ordinata attirerà i turisti. Se la città rimarrà al nostro fianco noi non avremo limiti e nei prossimi 5 anni, visto quello che abbiamo messo in cantiere, trasformeremo Alassio in meglio”.

Altro momento atteso della serata, l’intervento di Piera Olivieri che, dopo 5 anni di minoranza, ha deciso, nonostante le critiche, di fare il “salto” e di passare nella lista Canepa: “Le persone hanno capito il motivo di questa scelta: semplicemente il bene di Alassio. Ringrazio tutti i membri della lista per averci voluto fortemente. Non è stata una scelta semplice, ma sono già contenta di averla fatta”.

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