Savona. “E’ perlomeno singolare la lettura, da parte della Giunta, del Regolamento per la discarica di via Caravaggio. Alcuni cittadini, proprietari di una seconda casa a Savona, non hanno potuto scaricare rifiuti ingombranti presso Ata, perché non residenti”. A sollevare il problema è il consiglire di Noi per Savona Daniela Pongiglione che presenterà un’interpellanza all’assessore Pietro Santi.
“La scelta di bloccare tali conferimenti è, secondo noi, totalmente sbagliata e inspiegabile, perché questi cittadini pagano al Comune di Savona tasse comunali quali Imu e Tari (tassa sui rifiuti!). Inoltre il Comune, impedendo il conferimento corretto dei rifiuti ingombranti, favorisce la formazione di discariche abusive” prosegue Pongiglione.
“Questa decisione contribuisce al degrado in cui si trovano la Città e il suo territorio” aggiunge il consigliere di Noi per Savona che conclude: “Chiederemo all’assessore Santi di intervenire per ripristinare i criteri precedenti”.
La replica dell’assessore all’ambiente Pietro Santi non si è fatta attendere: “Verificheremo il comportamento di Ata e della stazione di Fg Riciclaggi quanto prima. Se sarà il caso, saremo ben disposti a modificare il regolamento nell’interesse dei savonesi e della città di Savona. Ricordo che si tratta di un regolamento stipulato da Comune e Ata spa nel 2007, quindi 11 anni fa”.