Stile savonese

La lezione di Patch Adams e Bastapoco Onlus: vuoi vivere meglio e più a lungo? Ridi!

"Stile Savonese" è la rubrica di moda, bellezza e lifestyle di IVG, a cura di Maria Gramaglia

Stile Savonese

“Stile Savonese” è la rubrica di moda, bellezza e lifestyle di IVG, a cura di Maria Gramaglia. Ogni settimana una passeggiata tra le vetrine dei negozi della nostra provincia, a caccia di novità: un “viaggio” tra le tendenze savonesi a livello di moda, bellezza o arredamento, ma anche tra proposte come gite, corsi o spettacoli a teatro.

“Il buonumore equivale a un elisir di lunga vita” (Cit. Ippocrate).

Le emozioni positive favoriscono la produzione di una serie di reazioni che attivano il sistema immunitario e il rilascio di endorfine, gli ormoni della felicità. Patch Adams, celeberrimo medico statunitense, fondò il suo metodo terapeutico sull’assunto “la salute si basa sulla felicità”, dimostrando come una combinazione di umorismo e divertimento risulti incredibilmente vincente per la cura e la guarigione fisica e mentale del paziente.

Oggi, i continui studi riguardo a questa sfera scientifica, dimostrano che la “terapia del sorriso”, oltre ad aiutare i malati a vivere meglio le patologie da cui sono affetti, apporta significativi benefici anche sull’ossigenazione, la respirazione, la circolazione del sangue e la riduzione dello stress e degli stati d’ansia.

Ridere fa vivere meglio in generale e rappresenta una moderna ed economica via per il benessere fisico e mentale, da applicare ovunque nella propria quotidianità anche per migliorare il rapporto con gli altri, perché influenza positivamente e rafforza le relazioni interpersonali.
La paternità della terapia del sorriso viene attribuita al giornalista scientifico Norman Cousin, che sperimentò su se stesso gli effetti positivi della risata e il potenziale terapeutico nella cura delle malattie. Oggi sono diverse le metodologie applicate per le terapie che sposano questa filosofia, dalla clownterapia, lo yoga della risata, partecipazione attiva alla comicità e visione di filmati e spettacoli.

Lo sa bene Marco Ghini, medico di Albenga e fondatore di BastapocoOnlus, Associazione di volontari che opera sul territorio con l’obiettivo di fornire un supporto concreto alle persone affette da patologie oncologiche e ai loro famigliari, in ausilio, integrazione e sinergia ai servizi della struttura pubblica già esistenti. Marco Ghini è anche il leader della band albenganese Stavolta mia moglie mi manda a funk, testimonial esclusivo di BastapocoOnlus, che porta in giro per la Liguria concerti con proprie canzoni a sostegno dell’Associazione.

Fanno ridere sempre, si prendono in giro, si mettono in gioco ed usano proprio la risata, qui in senso metaforico, per aiutare chi soffre.
Per rimanere sul tema della risata e per usarla come arma per sconfiggere o almeno affrontare la malattia, Marco Ghini ha anche realizzato lo spettacolo comico “Basta poco per ridere” con alcuni membri della sua band, come Rossano Giallombardo, chitarra, e Nico Lobello, tromba, e altri artisti quali Mario Mesiano, attore, regista, presentatore, autore teatrale e di canzoni nonché presidente del Teatro Ambra di Albenga, Bruno Robello De Filippis, personaggio dell’Albenga by night in versione cabarettista, e artisti rinomati a livello nazionale come il simpaticissimo Gianfranco Phino, con una bellissima carriera alle spalle, “disturbata” purtroppo proprio dalla contrazione della leucemia, che è riuscito però a sconfiggere, e Claudio Zitti, tastierista famoso per aver lavorato con nomi molto importanti del panorama musicale internazionale.

“Basta poco per ridere”, che sarà sul palco del Teatro Comunale di Zuccarello oggi pomeriggio alle ore 17,30, è già andato in scena venerdì 20 aprile al Teatro Casone di Ortovero e ieri sera al Teatro Ambra di Albenga, registrando in entrambe le location il tutto esaurito. Una partecipazione eccezionale da parte del pubblico, grazie alla finalità benefica e grazie ai contenuti estremamente divertenti e di elevato livello qualitativo dello spettacolo.

È stata una sequenza di sketch comici intervallati da canzoni umoristiche, situazioni divertentissime che hanno coinvolto anche il nostro Sindaco di Albenga, Giorgio Cangiano, che si è prestato per la serata interpretando il ruolo di barman al Bar-Stapoco sul palco dell’Ambra, dimostrando, come sempre, grande simpatia e disponibilità.

Poi è giunto un momento di intima riflessione, per tutte quelle persone che si sono trovate a solcare quei sentieri tortuosi che spesso la vita ci costringe a percorrere, per chi ha stretto la mano di un malato, per chi lo porta nel cuore, per chi ha riso e pianto con lui e per lui.
Un bellissimo monologo scritto da Marco Ghini, trovatosi tempo fa ad assistere suo papà, mancato proprio per un tumore, in cui immagina di essere direttamente interessato dalla malattia e si rivolge a lei, alla “cellula malata”, non per contrastarla, ma per “rallentarla” e scendere a patti con lei, per chiedere di temporeggiare ancora un poco, affinché possa abituarsi e convincersi che non c’è l’immunità, non si è immortali, per poi lasciarsi portare via dignitosamente, con il buonumore che esorcizza la paura del momento dell’addio.

“Perché la vita vola
e va vissuta intensamente.
E allora forza! Voglio intorno a me parenti, amici e un vagone di sorrisi!
E allora, sì, sì, sì,
ce la farò
e me ne andrò
e perché no,
serenamente.”

“Stile Savonese” è la rubrica di moda, bellezza e lifestyle di IVG, a cura di Maria Gramaglia: clicca qui per leggere tutti gli articoli

Più informazioni

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.