Primo spiraglio

Savona, la Corte dei Conti approva il piano di riequilibrio: “Confermato che i tagli erano necessari”

L'annuncio questa mattina in una conferenza stampa in Comune. E Bacciu rivela: "Ci hanno fatto i complimenti, è stato commovente"

Ilaria Caprioglio silvano Montaldo

Savona. La Corte dei Conti ha approvato il Piano di Riequilibrio decennale varato nel novembre 2016 dal Comune di Savona. La notizia è stata annunciata questa mattina nel corso di una conferenza stampa convocata in tempi brevissimi dal Comune di Savona. La sentenza rappresenta un passo importante per la difficile situazione del bilancio savonese, e “rappresenta – ha spiegato l’assessore Silvano Montaldo – il primo vero spiraglio verso un futuro ritorno alla normalità”.

“Dopo alcune settimane di fitto scambio di informazioni e documentazioni con la Corte dei Conti, questa mattina c’è stata la sentenza in cui hanno approvato il piano, con prescrizioni che ci verranno comunicate a breve – annuncia l’assessore al Bilancio – Il lavoro fatto, ci hanno confermato, è stato estremamente necessario, e non c’erano altre possibilità. I sacrifici chiesti ai cittadini savonesi e agli assessori questa mattina sono stati rimarcati, e la Corte li ha dichiarati strettamente necessari per ritornare alla normalità”.

Tra i più “dolorosi” la chiusura della piscina di piazzale Eroe dei due mondi, l’aumento delle tariffe per asili nido e mensa scolastica, l’eliminazione delle agevolazioni su Imu e addizionale Irpef, i tagli alla cultura e alle società sportive, l’introduzione della tassa di soggiorno. “E’ stato apprezzato anche il nostro lavoro per il 2016, sebbene iniziato ‘in corsa’ con l’insediamento a luglio ed il varo del piano a novembre – prosegue Montaldo – Questo lavoro ci porta verso la stabilizzazione delle finanze nei prossimi anni”.

“Certo, l’approvazione del Piano non significa che è tutto finito, anzi sappiamo che ci vorranno parecchi anni – ammette – La precedenza andrà al deficit di cassa, seppur diminuito di quasi 4 milioni di euro dal luglio 2016 ad oggi, passando da 9,2 milioni a 4,9. Dovremo continuare sul recupero crediti e sul monitoraggio delle spese, augurandoci però (se le prescrizioni ce lo permetteranno) di poter iniziare a fare qualche investimento”.

Quello di poter iniziare a “spendere” è un imperativo per il Comune, dopo due anni da lacrime e sangue: “Abbiamo fatto presente che oggi la struttura sta lavorando in estrema difficoltà – spiega Montaldo – non solo di natura politica per il fatto di non poter dare corso a diversi interventi che sarebbero graditi alla città, ma anche perché sappiamo che ancora per un po’ di tempo dovremo ‘viaggiare con i motori al minimo’. Tutto sta nel tenere alta la guardia su una certa tipologia di spese e nel mantenere alte le entrate, su questo non possiamo mollare. Ma aver evitato il dissesto è una grossa soddisfazione, premia un lavoro durato due anni e pesato soprattutto sulle spalle degli uffici”.

Oltretutto, rimarca ancora Montaldo, “il Comune di Savona è uno dei migliori pagatori che ci sia: paghiamo regolarmente tutti i fornitori nei tempi. Il nostro saldo quindi non è falsato da strane ‘alchimie’, è un saldo reale”. Soddisfazione tangibile, dunque, rimarcata anche dal segretario Lucia Bacciu: “Siamo stati il primo Comune in provincia di Savona ad avere un piano di riequilibrio. Abbiamo tracciato una strada che ci ha arricchito anche a livello professionale. E la Corte oggi ci ha detto che siamo una grande amministrazione e un grande ente: hanno avuto parole di grande apprezzamento, è stato commovente…” ha rivelato. Con il sindaco Ilaria Caprioglio sorridente al suo fianco che scherza: “Lei ha pianto, noi ci siamo limitati ad abbracciarci…”.

Il primo cittadino tiene a sottolineare proprio questo aspetto, ringraziando giunta e uffici: “La Corte dei Conti ha espresso, e raramente lo fa, un grande apprezzamento per il lavoro svolto sia dalla parte politica che dalla struttura. Hanno veramente lavorato giorno e notte, anche nei festivi, con un enorme senso di responsabilità. Nel mio intervento ho evidenziato che ci siamo assunti delle responsabilità, prendendo decisioni estremamente impopolari ma dettate dal buonsenso e dal tentativo di salvare questo Ente e questa città. Scelte difficili che però sono state ripagate”.

“Questo è il primo spiraglio verso una futura normalizzazione – conclude Montaldo – Speriamo di poter chiudere presto la partita dei derivati, tema che la Corte dei Conti sta seguendo sempre con attenzione. Colti alcuni input e stabiliti alcuni paletti, iniziamo con cauto ottimismo a vedere un orizzonte un pochino più sereno”.

Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, commenta con soddisfazione: “Una notizia estremamente positiva, che conferma l’ottimo lavoro portato avanti dall’amministrazione Caprioglio sin dal giorno del proprio insediamento. Con senso di responsabilità e capacità amministrativa, il Sindaco e la sua Giunta stanno ponendo rimedio alla disastrosa situazione di bilancio ereditata dalle precedenti amministrazioni. Congratulazioni al sindaco Caprioglio, all’assessore al bilancio Montaldo, all’amministrazione e agli uffici per questo importante risultato: è questa la direzione giusta per rilanciare Savona e, dopo anni di mal governo di centrosinistra, venire incontro alle esigenze dei cittadini”.

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