Serie a1

Rari Nantes Savona, 9 reti al Posillipo che valgono il quarto postorisultati

I biancorossi, dopo essere stati irretiti per metà gara dalla rimaneggiata squadra napoletana, alla lunga prendono il largo

Rari

Savona. Vince ancora la Rari Nantes Savona che, quattro giorni dopo la Canottieri, batte anche l’altra rivale napoletana, il Posillipo.

I biancorossi hanno faticato per metà gara e poco più, ma alla lunga sono riusciti a prendere il largo concretizzando una superiorità parsa evidente, complice anche la panchina corta degli avversari.

La cronaca. Gli ospiti sono a referto in undici, dovendo fare a meno di Foglio e Renzuto Iodice, il primo a causa di una bronchite ed il secondo impegnato con la Nazionale giovanile in Croazia.

Viene osservato un minuto di silenzio in memoria di Riccardo Cesini. Alla prima azione Milakovic va a bersaglio dalla distanza: dopo 29″ la Rari è già in vantaggio ma lo resta solamente per 25″, dato che Saccoia pareggia.

In un contrasto Marziali colpisce inavvertitamente al volto Piombo che esce per ricevere le cure mediche. Steardo riporta avanti i locali mettendo la palla sotto la traversa da posizione cinque. Lorenzo Bianco commette fallo grave ma non si allontana: gli arbitri lo sanzionano per la seconda volta e assegnano il rigore che Briganti trasforma.

Il Posillipo protesta per un colpo di Giovanni Bianco a Rossi: Ercoli richiama entrambi sotto di sé e li invita alla calma, dopo aver ammonito il tecnico ospite. Alla Rari viene fischiato un due metri e sul rapido ribaltamento Marziali non ha difficoltà nel realizzare il 2 a 3. Immediata la risposta biancorossa: Grummy ci prova due volte: Negri respinge la prima ma nulla può sulla seconda.

A 1’50” Ramirez va nel pozzetto; time-out di Angelini e poi la conclusione di Grummy sbatte sulla traversa. L’ultimo tentativo è di Milakovic, che prova una palombella ma non gli riesce. Dopo la prima frazione il punteggio è di 3 a 3.

Nel secondo tempo bisogna attendere 2’11” per il primo gol, che è di Saccoia da posizione centrale in superiorità. Tra Rossi e Giovanni Bianco sono ancora scintille: il numero 8 ospite viene ammonito per una simulazione. L’azione prosegue e il numero 9 savonese va a segno. Poi per Rossi c’è il cartellino rosso per brutalità: ospiti con un uomo in meno per quattro minuti.

I padroni di casa sbagliano troppo in fase offensiva e il Posillipo guadagna addirittura un rigore per fallo di Grummy su Briganti a 2’08” dalla pausa. Soro si oppone al tiro del numero 9, respingendo col braccio destro. A 50″ dal cambio campo una staffilata di Colombo sblocca la Rari: 5 a 4. Soro para su Cuccovillo e a metà gara il Savona è avanti di un gol.

Il terzo tempo scorre rapidamente con grossolani errori in avanti tra passaggi sbagliati, falli in attacco e conclusioni affrettate. Poca lucidità e nessun gol fino a 2’44” quando Steardo, primo doppiettista biancorosso, mette dentro il più 2 in superiorità, con proteste ospiti ed espulsione del dirigente napoletano Esposito. Soro blocca una beduina di Marziali ed un tiro di Saccoia e si va all’ultima pausa sul 6 a 4.

Nel quarto tempo alla prima azione Lorenzo Bianco pesca il jolly dalla distanza e sigla il più 3. La beduina di Mattiello non spaventa Soro e la partita perde di intensità, con il risultato ormai scritto. Ravina scrive il proprio nome nel tabellino dei marcatori: 8 a 4.

Saccoia da distanza ravvicinata spara il pallone su Teleki e prontamente si scusa. Il savonese con professionalità non fa una piega, ma gli arbitri lo vedono come un gesto intenzionale di frustrazione ed espellono il numero 12 rossoverde. Ma ormai gli animi sono calmi e anche la Rari non spinge più, accontentandosi di un ultimo gol con Damonte a 20″ dalla sirena per il 9 a 4 finale. Nove reti segnate da otto giocatori diversi: ancora una volta la Rari è squadra sotto questo aspetto, senza la necessità di appigliarsi ad un goleador in particolare.

La vittoria vale un gradino in classifica: la Rari scavalca l’Ortigia, battuta dalla Sport Management, e sale in quarta posizione.

Alberto Angelini commenta: “Abbiamo chiuso questo periodo  di partite dure in crescendo. Mancano solo i punti di Catania, ma è una lezione che ci è servita. La classifica è straordinaria ed è stata ottenuta con un gruppo di ragazzi che danno il massimo e che tengono in alto i colori della città”.

Il tabellino:
Rari Nantes Savona – CN Posillipo 9-4
(Parziali: 3-3, 2-1, 1-0, 3-0)
Rari Nantes Savona: Soro, Novara, Damonte 1, Steardo 2, L. Bianco 1, Ravina 1, Piombo, K. Milakovic 1, G. Bianco 1, J. Colombo 1, De Freitas Guimaraes 1, Teleki, Missiroli. All. Angelini.
CN Posillipo: Sudomlyak, Cuccovillo, Ramirez, G. Mattiello, Picca, Rossi, Briganti 1, Marziali 1, Irving, Saccoia 2, Negri. All. Roberto Brancaccio.
Arbitri: Luca Bianco (Gavardo) e Marco Ercoli (Montelparo). Delegato Fin: Carlo Salino (Albisola Superiore).
Note. Rossi espulso per gioco brutalità nel secondo tempo. Saccoia espulso nel quarto tempo per gioco violento. Ramirez uscito per limite di falli nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Savona 4 su 7, Posillipo 1 su 5 più 2 rigori di cui 1 segnato.

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