Finale Ligure. Altalena di emozioni al Borel di via Brunenghi: sei reti e, tra Finale e Ligorna, è finita come all’andata, ovvero in parità.
I padroni di casa sono passati subito a condurre con la rete di Capra, poi hanno raddoppiato con Conti. Poco dopo Dall’Osso ha dimezzato le distanze. Nella ripresa l’ex vadese Chiarabini ha colpito due volte, portando i suoi al sorpasso; ci ha pensato Figone ad evitare il ko ai giallorossoblù, segnando il 3 a 3.
La partita. Pietro Buttu schiera Gallo, Conti, Ferrara, Scalia, Antonelli, De Benedetti, Capra, Saba, Virdis, Roda, De Martini. Lo schema sul terreno di gioco è il 4-4-2.
A disposizione ci sono Porta, Figone, Genta, Scarrone, Lala, Buonocore, Vittori, Maiano, Cavallone.
Il Ligorna, guidato da Andrea Mura dato che Luca Monteforte è in tribuna per squalifica, gioca con Fenderico, Capotos, Dall’Osso, Cioce, Gallotti, Lembo, Zunino, Panepinto, Valenti, Chiarabini, Masella. Genovesi in campo con il 3-5-2.
Le riserve sono Viola, Moresco, Clematis, Cantatore, Miello, Serinelli, Oneto, Dapelo, Cavallone.
Arbitra Giorgio Di Cicco della sezione di Lanciano, assistito da Enrico Songia (Bra) e Aniello Giordano (Alessandria). Locali con la classica tenuta giallorossa; ospiti in maglia bianca con calzettoni gialli.
Al 5° il Finale passa in vantaggio: calcio d’angolo e in area, sul primo palo, c’è il colpo di testa vincente di Capra.
Il Ligorna prova a reagire ma i giallorossoblù difendono bene. All’11° un tiro-cross di Conti impegna Fenderico in una parata.
Gioco spezzettato e falloso; al 18° viene ammonito Antonelli per proteste. Punizione per gli ospiti: la calcia Chiarabini, blocca in presa alta Gallo.
Al 21° il Finale raddoppia: palla da Conti a Capra, poi ancora a Conti che in diagonale fa secco Fenderico. L’autore del gol si toglie la maglietta e viene ammonito.
Al 23° Chiarabini conquista un calcio di punizione. Lo batte mettendo in area dove Dall’Osso stacca e di testa trova la deviazione vincente: 2 a 1.
Al 32° gran giocata sulla destra di Chiarabini, palla in mezzo per Valenti ma Antonelli è attento e lo anticipa.
Al 35° un cross di Conti dalla destra sorprende Fenderico che smanaccia e blocca in due tempi. Al 36° Saba ferma irregolarmente la ripartenza ospite: ammonito.
I genovesi premono, come testimonia il numero di angolo calciati: ben sette nella prima frazione. I centrali finalesi fanno buona guardia e Gallo non corre altri pericoli. Nel minuto di recupero la squadra di mister Buttu attacca e Virdis viene fermato in extremis da Dall’Osso.
Si va al riposo con i giallorossoblù in vantaggio di un gol.
Nel secondo tempo, al 4°, il primo tentativo: lo effettua Scalia dalla distanza ma non trova la porta.
Al 7° doppia sostituzione: entrano Figone e Genta, escono De Martini e Scalia. I giocatori locali sono molto lenti nell’uscire dal campo; Gallotti protesta e viene ammonito.
Al 14° grossa occasione per Capra che da buona posizione spara su Fenderico.
Al 17° Chiarabini scappa ad Antonelli, si invola verso Gallo che lo stende: calcio di rigore. Dal dischetto va lo stesso Chiarabini e non sbaglia.
Al 23° calcio d’angolo per i genovesi, la difesa finalese pasticcia e Chiarabini mette in rete il pallone del sorpasso: 3 a 2 per il Ligorna.
Al 24° Buttu inserisce Vittori al posto di Roda. Al 28° il pareggio del Finale: Figone spara un missile dalla lunga distanza e infila il pallone alla destra di Fenderico.
Cambi: al 29° entra Miello per Chiarabini; al 32° dentro Lala per Virdis; al 34° Cantatore prende il posto di Valenti.
L’arbitro estrae altri due cartellini gialli: ne fallo le spese Moresco e De Benedetti. Continuano i frequenti ribaltamenti di fronte, in una partita che non ha soste. Al 44° ci prova Antonelli dalla distanza: alto.
Al 45° entra Serinelli per Lembo. Al 49° conclusione dalla lunga distanza di Cantatore, Gallo non si fa sorprendere.
Dopo cinque minuti di recupero arriva il triplice fischio.
Il nono pareggio stagionale serve a poco al Finale, che resta quartultimo. Nel prossimo turno, domenica 18 marzo, la formazione condotta da Buttu sarà ospite di un’altra pericolante, il Ghivizzano Borgoamozzano.