Savona. “In base ai diritti e ai doveri che ho come cittadino Italiano mi accingo a fare un esposto formale sulla situazione di grave degrado e sporcizia in cui versa la città di Savona”.
Inizia così la segnalazione arrivata alla nostra redazione da parte di Gabriele Morrone, che afferma: “Ormai è una situazione costante, soprattutto negli ultimi anni, si convive con lo sporco nelle strade, negli spazi verdi, nelle spiagge e nei fiumi. Ovunque si punti lo sguardo c’è spazzatura. Giro parecchio per il comune in quanto posseggo un cane, e trovo spazzatura in posti impensabili: nei boschi, nei fiumi, nelle spiagge. posso capire per strada e nei giardini, si sa che soffia vento forte a Savona e spesso la spazzatura vola dai cassonetti. Ciò che non accetto è che rimane li per mesi e mesi. Mi capita di vedere lo stesso pezzo (di plastica, cartone o cose più gravi come batterie del telefonino..) mesi per terra nello stesso posto” racconta il cittadino savonese, che ha documento con foto parecchie situazioni di sporcizia e poco decoro per la città della Torretta.
“La situazione più grave che ho notato e nel fiume Letimbro. All’inizio della stagione invernale è stata fatta la pulizia, fin qui tutto bene, peccato che sono state lasciate li le canne e tutto ciò che c’era sotto e in mezzo ad esse, quali plastica, sacchi della spazzatura, pezzi di finestre, gomme di auto, tappetini di auto, biciclette, insomma una discarica a cielo aperto con smaltimento naturale fatto dall’acqua nei giorni di pioggia, che aimè finisce inevitabilmente nel mare”.
“Considerando che in mare c’è più plastica che pesce, non mi sembra il modo migliore per fronteggiare la situazione dell’inquinamento del nostro pianeta. Per non parlare che tagliando i canneti ecc e poi lasciare lì il tutto a marcire…”.
“Io scrivo come privato cittadino, con la mia base culturale e sociale, senza arroganza, ma semplicemente per un puro sentimento di amore per la terra e gli esseri che la abitano” aggiunge.
“Chiedo spesso ad altre persone in giro per Savona cosa ne pensano della situazione e tutti sono indignati e sconfortati talmente tanto da non agire in nessun modo, fanno finta di niente, e quando dico loro che sto per fare un esposto mi dicono di lasciare perdere che non servirà a niente”.
“Non mi sembra una bella immagine per il comune di Savona, ma in generale per tutta l’Italia in quanto mi rendo conto, tramite tv e web, che ci sono situazioni ancora più paradossali in giro nelle varie regioni. Cerchiamo di non arrivare a quei livelli e agiamo subito! Altrimenti il prezzo da pagare sarà molto più alto in futuro, sia in termini economici che salutistici” conclude Gabriele Morrone.