Riconoscimento

“I Custodi del Territorio”, tra i premiati anche Cinzia Chiappori dell’Osteria Tempo Stretto di Albenga

Il premio viene dato a chi si è particolarmente distinto per la qualità dell’accoglienza e la promozione e difesa delle tradizioni locali

Albenga. C’è anche Cinzia Chiappori, dell’Osteria Tempo Stretto di Albenga, tra coloro che oggi riceveranno a Sanremo, presso il teatro del Casinò, il premio “Custodi del territorio” in occasione della rassegna “A tavola fra cultura e storia” dei Martedì letterari.

Cinzia Chiappori Albenga premio 2018

“I Custodi del Territorio” è un riconoscimento promosso dall’Associazione Ristoranti della Tavolozza che viene riconosciuto a chi nel territorio di riferimento, che comprende le province di Cuneo, Savona e Imperia, si è particolarmente distinto per la qualità dell’accoglienza e la promozione e difesa delle tradizioni locali.

Il premio deriva dal progetto “Custodia del territorio” promosso nel 2015 in occasione dell’Expo, e che prevedeva l’assegnazione agli operatori del settore enogastronomico del compito di conservare e valorizzare il territorio, diventando così i protagonisti attivi di un’azione di conservazione del paesaggio e delle sue tradizioni. La Custodia rappresenta un impegno diretto a vivere il territorio in modo più consapevole e responsabile con l’obiettivo di tutelare e valorizzare il territorio nel quale si opera. Una inversione di rotta rispetto alla continua erosione del territorio, non solo boschi e prati, ma anche del suolo dedicato all’agricoltura ed alla produzione di alimenti.

Il progetto, che prevede il coinvolgimento di tutti coloro che si occupano di accoglienza turistica (enti e istituzioni pubbliche, operatori privati, produttori e consorzi, guide turistiche e la comunità locale), ha un duplice obiettivo: estendere l’esperienza dei ristoranti, intesi come veri e propri uffici turistici, luoghi dove trovare informazioni turistiche e prodotti locali, e sostenere tutto il sistema dell’accoglienza del territorio garantendo ai turisti uno standard di alta qualità ed adeguato, valorizzando e promuovendo i prodotti enogastronomici di eccellenza unitamente alle risorse storico-architettoniche, culturali e museali del territorio.

Fra i premiati anche Rossella Boeri dell’Adagio di Badalucco (IM) e i piemontesi Gemma Boeri, Bartolomeo Bovetti, Piero Rebuffo e Clelia Vivalda.

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