Commento

Ciangherotti (FI): “Ospitalità alla Comunità ortodossa, gesto generoso del vescovo Borghetti”

"Affidare ad una comunità di fedeli una chiesa quasi sconosciuta agli albenganesi sia un modo intelligente di valorizzarla e custodirla"

chiesa ortodossa

Albenga. “La generosità, la lungimiranza e l’apertura del vescovo, monsignor Guglielmo Borghetti, ha ancora una volta colpito positivamente Albenga e la Diocesi. L’aver concesso alla comunità Ortodossa la chiesetta della Madonna di Fatima, sulla collina del monte a Vadino, è un segnale di fratellanza con i nostri fratelli Ortodossi, da cui più che la teologia ci divise la storia”: così Eraldo Ciangherotti, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale ad Albenga e consigliere provinciale, commenta la decisione del vescovo di concedere la chiesetta della Madonna di Fatima per celebrare le funzioni religiose di rito Ortodosso.

Prosegue Ciangherotti: “Il legame tra la Chiesa Cattolica e la Chiesa Ortodossa, in Riviera, è del resto di lunga data. Basti pensare alla Chiesa Russa di Sanremo, costruita agli inizi del secolo scorso, diventata un simbolo cittadino. Dare un luogo di culto “ai nostri fratelli separati”, per citare un grande Papa, è un atto non di tolleranza, ma di fratellanza nel nome della nostra comune fede”.

“In più penso che affidare ad una comunità di fedeli una chiesa quasi sconosciuta agli albenganesi sia un modo intelligente di valorizzarla e custodirla. Per questo mi sento, come credente, cattolico, di ringraziare ancora una volta il mio vescovo e invito tutti ad evitare, su questo punto, inutili polemiche che ho visto affiorare sui social”.

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