Alassio. “Siamo costernati nell’apprendere che malgrado la condanna definitiva da parte della Cassazione e quindi della Giustizia italiana, il signor Luciano Massaferro possa tornare a celebrare la sacra messa”. Queste le parole del dottor Massimiliano Frassi, presidente dell’associazione Prometeo che riunisce il coordinamento nazionale vittime della pedofilia (www.associazioneprometeo.org).
“Troviamo inconcepibile questo mancato rispetto nei confronti della Giustizia italiana. Ancora oggi le vittime della pedofilia, soprattutto se in ambito clericale, fanno grande fatica a chiedere aiuto e posizioni come questa fanno capire perché, più di qualsiasi trattato” aggiunge Frassi.
“Chiediamo a questo punto che della vicenda si occupi direttamente il Santo Padre, affinché quella pulizia da lui stesso auspicata e quella solidarietà verso le vittime di abusi spesso proclamata, si tramuti in atti concreti e non solo in belle parole che poi però non hanno un prosieguo reale nei fatti. Il sig. Massafero è stato condannato per avere abusato di una bambina, è quindi inconcepibile per qualsiasi vero cristiano, pensare di poterlo vedere come nulla fosse dietro ad un altare!” conclude il presidente dell’Associazione Prometeo.