Laigueglia. Un meteo perfetto per pedalare a metà inverno ha accolto i ciclisti professionisti in Riviera per il Trofeo Laigueglia, che apre la stagione sportiva in terra d’Italia. La partenza è stata data alle ore 11.00 come da programma, ora l’attesa è per il traguardo a Laigueglia, tra oltre 200 chilometri.
La corsa d’apertura del calendario italiano, valida anche come prima prova della Ciclismo Cup 2018 e della Challenge Liguria, si svilupperà lungo un tracciato di 203 chilometri e vedrà al via 22 squadre di 11 stati; 22 le nazioni rappresentate complessivamente dagli atleti al via.
Al via anche la nazionale italiana guidata da Davide Cassani, he comprende Moreno Moser (vincitore di questa gara nel 2012), Gianluca Brambilla e il ligure Niccolò Bonifazio, che affiancheranno gli Under 23 Mattia Bais, Giacomo Garavaglia, Cezary Grodzicki e Federico Burchio.
Il percorso ricalca quello delle ultime edizioni ma propone una novità fondamentale negli ultimi chilometri. Dopo le operazioni preliminari con il foglio firma e la presentazione degli atleti in piazza dei Pescatori e il via ufficioso da via Roma (alle ore 10,50), la carovana raggiungerà le località di Albenga, Alassio e Ceriale per poi affrontare la prima asperità della giornata: quella di Onzo, preludio ad una parte di gara particolarmente interessante. Dopo aver toccato Ortovero e Villanova d’Albenga i corridori si dirigeranno verso il primo Gran premio della montagna della giornata, quello di Cima Paravenna, salita storica del Trofeo.
Dopo un primo passaggio in zona traguardo, a circa metà gara, si entrerà nel vivo con il Capo Mele e il Testico per poi entrare nel circuito conclusivo di 12,6 chilometri con le asperità di capo Mele e colla Micheri che sarà affrontato, ecco la novità, per quattro volte prima dell’arrivo. Decisiva sarà allora proprio la salita di colla Micheri, che nel finale verrà affrontata quattro volte dalla corsa ligure.
Con la corsa ormai partita, vi terremo aggiornati per eventuali novità rilevanti durante la gara.