Il baci

Lo stadio Bacigalupo: un pezzo di storia di Savona

Bacigalupo notturna

Un simbolo per la città di Savona e, soprattutto, per i tifosi biancoblù: stiamo parlando dello Stadio Valerio Bacigalupo. Si tratta di uno degli impianti più importanti della Liguria, terzo dopo lo Stadio Luigi Ferraris di Genova e lo Stadio Alberto Picco de La Spezia. In questo periodo rappresenta un tema caldo per via del progetto di ristrutturazione che lo riguarda e che è al centro di varie polemiche e lamentele. La costruzione del nuovo stadio, infatti, darà un determinato indirizzo a quelle che saranno le ambizioni del Savona calcio.

Lo stadio Bacigalupo: la storia

Questo impianto, che sorge in Via Cadorna nel quartiere di Legino, è nominato così in memoria di Valerio Bacigalupo, storico portiere del Savona e della Nazionale Italiana deceduto nella tragedia di Superga. Lo stadio venne inaugurato il 6 settembre 1959 davanti ad un pubblico di 10.000 persone e la partita inaugurale fu tra Savona e Torino, con la vittoria dei granata per 3-0. A tagliare il nastro fu proprio la madre di Valerio Bacigalupo.

Lo stadio Bacigalupo fu lungamente atteso dalla città di Savona, non solo per il calcio, ma anche per quanto riguardava l’atletica, ed il ritardo della sua inaugurazione fu legato ad un “giallo” clamoroso che coinvolse il proprietario dell’impresa appaltatrice, il geometra Giovanni Fenaroli, accusato di omicidio della moglie Maria Martirano, morta per strangolamento. Il movente sarebbe potuto essere la possibilità di riscuotere la polizza stipulata sulla vita della moglie. Il caso non è ancora stato ufficialmente risolto.

Tornando allo stadio, la capienza reale è di 20.000 persone, ma a causa della chiusura delle curve, non adeguate alle normative in materia di sicurezza emanate successivamente, ha all’attivo solamente 4000 posti a sedere. Anche per questo motivo, la sua ristrutturazione è un tema che da anni attanaglia società ed enti preposti. Ora sembra arrivato il momento sperato, anche se contornato da polemiche.

Lo stadio Bacigalupo: il nuovo progetto, fra polemiche e punti di forza

Una parte dell’opinione è convinta che la dirigenza attuale del Savona rappresenti una mossa politica per permettere la speculazione edilizia sulle aree del Bacigalupo. Il Sindaco Berruti risponde chiaramente che non ci sarà nessuna speculazione edilizia, dato che la proposta da valutare riguarda solamente l’utilizzo di aree pubbliche, quelle dello stadio attuale, per realizzare un impianto indirizzato sia allo sviluppo del campus che allo sport. Solitamente è infatti la residenza privata a muovere gli interessi più forti. L’obiettivo è quello di un impianto ambizioso, calcolato non su quello che è il Savona oggi, ma su quello che, si spera, diventerà in futuro – almeno in Serie C – portandola ad essere quindi una delle squadre tenute d’occhio e studiate anche dagli scommettitori e dai portali di scommesse, come Scommesse.io con le migliori recensioni dei bookmakers attuali. L’idea del nuovo stadio nasce quindi da un progetto di sviluppo della realtà del Savona.

Lo stadio Bacigalupo e la squadra del Savona

La Società Sportiva Dilettantistica a r.l. Savona Foot Ball Club, nota come Savona, è una società calcistica avente sede appunto a Savona. Questa squadra venne costituita il 20 giugno 1907 come “Sezione Giuochi” della Fratellanza Ginnastica Savonese, una società ginnica, su iniziativa di Cesare Lanza e Nicolò Pessano. I colori scelti, bianco e blu, ricordano appunto la Fratellanza Ginnastica. Dal 2011 la squadra ha una mascotte ufficiale, il delfino Frisceu – che significa, in savonese, frittella – il cui nome è stato scelto tramite un sondaggio fra i tifosi.

Il primo campionato fu disputato nel 1910 e, partendo da risultati abbastanza soddisfacenti, negli anni, oltre ad avere pesanti crisi economiche, retrocesse fino ad arrivare alla Serie D attuale. Non ci meravigliamo quindi che il progetto di ristrutturazione dello stadio Bacigalupo voglia rappresentare anche una sorta di rinascita della squadra biancoblù. Da buoni sportivi non ci resta che dire “Vinca il migliore”.

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