"come back"

L’ex ministro Scajola torna in campo e annuncia la sua candidatura a sindaco di Imperia

Le parole di Scajola: "Con me tante persone coraggiose che vogliono rilanciare la città"

Ponente. Il ritorno sulla scena politica è cosa fatta, ufficialmente: oggi l’ex ministro Claudio Scajola ha annunciato il “come back” con la candidatura a sindaco di Imperia. Lo ha fatto tra le colline di Cesio, in piena Valle Impero, tra un bicchiere di Granaccia e le crepes alla ricotta e spinaci. E così, dopo giorni di indiscrezioni e rumors, arriva l’annuncio tra 120 fedelissimi, con l’ex ministro pronto ancora a giocarsi le sue carte.

“Sciolgo le riserve: mi candido. Mi candido con tutti coloro che condividono con me un progetto onesto per rilanciare la nostra bella Imperia”. Prima di sciogliere le riserve ha fatto un’analisi dettagliata di Imperia, delle difficoltà a rapportarsi con gli enti e soprattutto con il ruolo assurdo della Regione. “I comuni devono riprendersi autonomia rispetto alla Regione”, ha sottolineato con Forza condannando la decisione di sciogliere le Province. Finito il discorso è scattato l’applauso tra gioia e anche molta commozione.

Ci sono voluti almeno otto mesi prima di arrivare all’annuncio della sua candidatura. Lo ha fatto in un sabato dal clima inglese. Pioggia e temperatura bassa. Ad ascoltarlo c’erano gli amici di sempre: Gianni Giuliano, Gianni Massa. Al suo fianco c’erano Vittorio Adolfo e Luigi Sappa, quindi Giuseppe Fossati, Giacomo Raineri, Luigino Dellerba, Alessandro Alessandri e Renato Adorno. Ma c’erano anche Piercarlo e Lucia, i figli di Scajola senior.

Claudio Scajola

Scajola, uscito assolto dal processo per la villa di famiglia, è stato accolto come il vero protagonista della festa organizzata al Cascin, una delle aziende agricole più produttive della Valle Impero. A pranzo si è parlato dell’assenza politica, del territorio abbandonato dai politici romani. “In cinque anni – ha sottolineato Luigi Dellerba, vicepresidente della Provincia – la sinistra ha dimenticato il territorio. E’ importante quindi un ritorno alla politica di chi la politica la sa fare e chi, sicuramente, riuscirà a risollevare Imperia”. Anche Giuseppe Fossati, consigliere comunale di Imperia Riparte ha ricordato che “ad Imperia manca una regia di qualcuno che sappia fare bene il sindaco. E se Genova continua la sua teoria di bocciare le autocandidature, sbaglia di grosso. Ben venga allora una persona che conosce il territorio e credo che tua abbia le carte in regola e un progetto per rilanciare Imperia. Serve una figura autorevole e Scajola è un punto di riferimento importante per tutti”. E Luca Volpe, direttore della Casa di riposo di Borgomaro ha aggiunto: “Claudio fai la cosa giusta per far ritornare bella la nostra città”. Giacomo Raineri, da ex assessore provinciale non ha nascosto la sua emozione nel parlare della candidatura dell’ex miinistro: “E’ una giornata importante. Allacciamo un nuovo rapporto con questo amico. E’ un incontro che ha la valenza di stimolare Scajola di ritornare a fare il sindaco della città di Imperia. Coroniamo un sogno inseguito da tempo e scriviamo una nuova pagina di storia della città”.

In collaborazione con Riviera24.it

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