Finale Ligure. Mancata comunicazione di variazione della sede di esercizio, avvenuta da diverso tempo: questo il motivo per il quale è stato sanzionato un commerciante di ori e preziosi di Finale Ligure.
Il provvedimento è stato notificato dalla polizia di Stato nell’ambito di alcuni controlli, riscontrando quindi l’irregolarità da parte del libero professionista.
La misura adottata nei confronti del commerciante impone anche la revoca della licenza di commercio secondo l’ex art.127 TULPS – Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza -, al venditore di oggetti preziosi di vario genere, oro e argento ma anche altri articoli.
Il commerciante, che aveva regolare licenza, vendeva i preziosi e gli ori all’interno di un appartamento a Finale Ligure, senza però aver comunicato, come prevede la normativa, la sede di esercizio della vendita degli oggetti.
A seguito di accertamenti e controlli da parte della sezione amministrativa della Polizia di Stato è stata rilevata l’irregolarità, cui ha fatto seguito il provvedimento emesso dal Questore di Savona. Per il commerciante, quindi, sanzione e stop alla licenza di vendita.