Finale Ligure. Il caso politico dell’assessore finalese Andrea Guzzi, che sostiene la campagna elettorale del candidato della Lega Nord Paolo Ripamonti, ha scatenato una serie di reazioni e prese di posizione. Dopo l’articolo di IVG.it e l’intervento della sezione locale del Carroccio, è la minoranza consiliare a commentare la scelta politica dell’assessore ai lavori pubblici in vista del voto di domenica prossima per le elezioni politiche.
“L’assessore Guzzi ha talmente tante idee da non riuscire più a seguirne una. Apparteneva ad un movimento civico ed ora non ne fa più parte. Quante storie, mica li ha sposati. Ha appoggiato il Pd e la Paita alle regionali, ma alle politiche vota Lega” afferma il consigliere comunale ed ex vice sindaco Giovanni Ferrari.
“Che domande, lui è del territorio e non conta assolutamente che il Pd abbia perso. Ha votato De Vincenzi perché è una persona capace, ma non lo vota più. Non sa che farsene, ha vinto Toti. Ormai nell’orbita renziana ha appoggiato il SI al referendum. Purtroppo (per lui) ha vinto il No e lui che è democratico ha giustamente cambiato idea” aggiunge ancora l’esponente della minoranza finalese.
“E’ assessore di una maggioranza di centrosinistra a guida Pd e non è più neanche quello. Cioè lo è ancora, ma il Pd è in caduta libera ed è meglio giocarsi la carta della lista civica. Non si sa mai, lui è un uomo per tutte le stagioni e nel torbido si pesca meglio. Non bisogna però essere malevoli, la colpa non è sua. Lui sta sempre e solo fermo. E’ il vento a cambiare…” conclude con ironia il consigliere Ferrari.