Savona. Termina oggi la caccia a diverse specie di animali, tra cui quella a squadre alle volpi, ma proseguirà fino al 10 febbraio al colombaccio ed a cornacchie, gazze e ghiandaie, tre specie tra le più intelligenti e sociali del mondo animale.
E domani i volontari della Protezione Animali savonese potranno finalmente liberare due giovani volpi; le avevano soccorse sei mesi fa ai margini di strade, in precarie condizioni perché senza madre ed ancora molto piccole, a Mallare ed a Maschio, sulle alture di Savona.
“Con molto impegno e fatica le avevano svezzate e poi cresciute con incredibili quantità di cibo, cercando però di non addomesticarle e preservarne la selvaticità, per poterle liberare in sicurezza hanno però dovuto attendere che si chiudesse la caccia alla volpe, da parte di singoli cacciatori il 30 novembre e da squadre precostituite proprio oggi” dice l’associazione animalista.
“E quindi domani, con grande soddisfazione di tutti i volontari dell’Enpa, soprattutto Silvia ed Anna che le hanno accudite per mesi, potranno riacquistare la libertà perfettamente autosufficienti, in una zona a loro idonea dell’entroterra, lontana da cascine e pollai e rigorosamente tenuta segreta, dove verranno sorvegliate ed assistite ancora per qualche tempo”.