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Savona, controlli a tappeto in città dei carabinieri: identificate 15 persone

L'attenzione dei militari si è concentrata ancora una volta sulla zona di piazza delle Nazioni: a supporto delle pattuglie c'era anche l'elicottero

Savona. Non si ferma l’attività di controllo del territorio da parte dei militari del Comando Provinciale Carabinieri di Savona. Come avevano già fatto negli ultimi giorni di dicembre, questa mattina, gli uomini dell’Arma sono tornati in Piazza delle Nazioni, a due passi dalla stazione, per controllare i frequentatori del’area verde.

A dare supporto alle pattuglie a terra, c’era l’elicottero del 15° Elinucleo di Villanova d’Albenga, in zona per un volo programmato. I primi ad intervenire sono stati però alcuni carabinieri in borghese che hanno controllato la zona prima dell’intervento dei colleghi con i colori d’Istituto.

In tutto sono state controllate una quindicina di persone di cui, più della metà, erano extracomunitarie. Anche questa volta sono stati identificati alcune persone con piccoli precedenti per spaccio o furto, ma nessuno con provvedimenti cosiddetti “pendenti”. Sempre questa mattina è stato anche denunciato a piede libero per rifiuto di dare le proprie generalità e oltraggio a pubblico ufficiale il trentatreenne, Daniele Randazzo, che due giorni fa era già finito in manette per aver minacciato un giudice al termine dell’udienza nella quale era imputato per furto. L’uomo, infatti, oggi è tornato davanti al palazzo di giustizia e quando è stato invitato ad allontanarsi ha reagito rifiutandosi di fornire le sue generalità ai carabinieri che lo hanno quindi accompagnato in caserma e poi lo hanno rilasciato nel pomeriggio.

L’attività di controllo proseguirà anche nelle prossime settimane. “La volontà dell’Arma di Savona infatti è quella di rendere la zona sempre più sicura perché possa essere occupata da bambini e famiglie che potranno ‘sfruttarla’ per i loro giochi in totale tranquillità oltre a dimostrare la vicinanza dell’Istituzione ai numerosi cittadini che in passato hanno richiesto l’intervento perché non diventi la cosiddetta ‘terra di nessuno’” la precisazione del Comando Provinciale Carabinieri di Savona.

Dall’Arma, inoltre, si invitano ancora una volta i cittadini a segnalare tempestivamente situazioni di pericolo attraverso il numero unico di emergenza 112, l’unico mezzo per effettuare richieste di intervento o segnalazioni alle forze di polizia.

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