Come un brand

Operazione #Balestrino: il piccolo borgo dell’entroterra cerca il riscatto sui social network

Il sindaco pensa a una campagna per migliorare la reputazione online: "Oggi su google non compaiono le nostre risorse, ma i commenti critici su Tripadvisor"

#balestrino

Balestrino. Gabriella Ismarro, sindaco di Balestrino, in aula con i futuri animatori turistici per un’analisi del “brand Balestrino” in Rete. Il project work affidato agli allievi è stato quello di testare la reputazione on line del piccolo Comune dell’entroterra, attraverso la comparazione delle prime pagine dei principali motori di ricerca Google, Yahoo e Bing.

L’attività di osservazione e analisi è stata preceduta da un confronto tra il sindaco e i corsisti Elena Abbruzzese, Riccardo Baldi, Federico Bonelli, Massimo Cogliati, Federica Giovinazzo, Valeria Grollero, Francesca Li Causi, Susanna Manuele, Federica Monasso, Gabriele Palumbo, Ivan Soddu e Luca Valdi, coordinati dai docenti Franco Laureri, Nicola Panizza e Daniela Righi.

Il focus ha messo in luce peculiarità ed eccellenze del territorio comunale, ricco di luoghi di interesse storico-artistico e naturalistico: dal Santuario di Monte Croce alle Scuderie del Marchese, dai sentieri napoleonici all’antico borgo già scenario di riprese cinematografiche.

“Purtroppo, come constatato attraverso le analisi, nessuna di queste risorse viene messa tra le prime pagine dei motori di ricerca principali – racconta il primo cittadino – anzi, tra le prime voci alcuni giudizi poco lusinghieri di Tripadvisor. Di qui la necessità, come proposto dagli animatori, di avviare una campagna di social media marketing con un piano editoriale coordinato e strutturato in grado di tutelare l’immagine e l’economia turistica del piccolo borgo”.

Tra le proposte formulate, per riposizionare strategicamente il brand Balestrino sui principali motori di ricerca, una campagna di comunicazione nei confronti dei cittadini e delle forze sociali ed economiche al fine di stimolare le stesse, come avvenuto in altre realtà prese in esame, a produrre per la Rete contenuti ed informazioni di qualità sulle risorse materiali ed immateriali.

“In accordo con il docente Franco Laureri – prosegue il sindaco – ho accettato con entusiasmo questo incontro con i corsisti dell’E.L.Fo proprio perché credo che Comuni come quello che rappresento debbano riflettere su un progetto a breve, medio e lungo termine relativo al social media marketing. In questa sfida sarebbe auspicabile inoltre la costituzione di una rete tra Comuni per la creazione di circuiti e percorsi condivisi. Effettuare un’analisi attenta della propria realtà, senza timore di evidenziarne le criticità, ci permette di progettare non solo dei piani di marketing basati sui social network, ma anche azioni concrete sul territorio”.

Entusiasmo e collaborazione sono stati dunque il filo conduttore di questo primo incontro che Ismarro auspica possa “trasformarsi in un project work per il rilancio di Balestrino e dell’intera valle”.

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