Affondo

Caos pronto soccorso, bagarre in Consiglio regionale. Minoranze: “Sanità senza programmazione”

Dibattito sulla rete ospedaliera, ecco gli interventi in Consiglio regionale

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Regione. Dopo il dibattito sull’autonomia e la votazione dei due provvedimenti collegati, il Consiglio regionale di oggi ha discusso sulla rete sanitaria ligure con particolare riferimento alle conseguenze dei recenti picchi influenzali sulla rete dell’emergenza dei pronto soccorso liguri.

Sergio Rossetti (Pd) ha sottolineato che gli elevati afflussi ai pronto soccorso della Liguria, causati dai picchi influenzali delle vacanze di Natale, sarebbero stati provocati dalla mancanza di programmazione da parte della giunta e da una sottovalutazione del problema. Il consigliere ha rilevato l’assenza di strumenti straordinari per fronteggiare la mole di ricoveri che – ha detto – ha provocato disagi per i pazienti che affollavano i reparti di emergenza. Rossetti, inoltre, ha ritenuto insufficiente la campagna vaccinale e ha chiesto, inoltre, alla giunta di presentare a maggio un piano per affrontare la futura emergenza sanitaria, legata al caldo estivo, e, tre mesi dopo, un altro piano per contrastare gli effetti dei picchi di influenza negli ospedali.

Marco De Ferrari (Mov5 Stelle) ha detto che sarebbe mancata un’azione preventiva per gestire il picco influenzale e ha denunciato la carenza di personale medico e infermieristico negli ospedale liguri dovuto al blocco del turn over. Critiche sono state espresse anche all’ipotesi, annunciata dalla giunta nel Piano socio sanitario, di privatizzare alcuni servizi sanitari.

Francesco Battistini (Rete a sinistra&liberaMENTE Liguria) ha rilevato alcune problematiche del sistema sanitario regionale: personale insufficiente, modelli organizzativi da rivedere. Secondo il consigliere, inoltre,vanno ridotti gli appalti esterni. Secondo Battistini, inoltre, occorrono più servizi sul territorio per quanto riguarda l’integrazione sociosanitaria per evitare il sovraffollamento dei reparti di emergenza.

Raffaella Paita (Pd) ha detto che quanto accaduto durante il picco influenzale nei pronto soccorso dipende dal fatto che è stato smantellato il sistema territoriale. Il consigliere ha sostenuto che la responsabilità di ciò che è avvenuto durante il periodo natalizio è del commissario straordinario di Alisa, Walter Locatelli e ne ha chiesto dimissioni.

Fabio Tosi (Mov5Stelle) ha illustrato la mozione che ha presentato ed era inserita nell’ordine del giorno sul nuovo atto di indirizzo per il rinnovo della medicina generale rilevando che la giunta è in forte ritardo. odo da evitare quanto più possibile l’accesso agli ospedali».

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