Savona. E’ deceduto al Vachira Phuket Hospital a causa delle grave ferite alla testa riportate nell’impatto contro un palo Giovanni Spatafora, il 60enne massaggiatore savonese scomparso il giorno della vigilia di Natale a Phuket in Thailandia.
Secondo quanto riferito dalla polizia thailandese, Spatafora stava rientrando da una visita ad un Grande Buddah di Phuket su una moto-taxi quando la conducente, forse per la velocità eccessiva, ha perso il controllo del mezzo mentre percorreva una curva. Spatafora ha sbattuto violentemente la testa contro un palo “nascosto” tra l’erba alta a bordo strada. Soccorso dal personale sanitario, Spatafora è deceduto al Vachira Phuket Hospital. (foto tratta da www.thephuketnews.com).
L’uomo si trovava nel Paese asiatico dal 29 novembre scorso per una vacanza-lavoro: il 60enne, infatti, era un massaggiatore thai e shiatzu ed era partito con un gruppo di amici savonesi, per trascorre un lungo periodo di ferie in Thailandia.
La salma si trova all’obitorio dell’ospedale di Phuket, in attesa delle pratiche per il ritorno in Italia. Sotto shock gli amici che erano con lui: dopo alcuni giorni trascorsi a Bangkok la comitiva savonese in vacanza si era poi trasferita per trascorre alcuni giorni a Phuket e stando a quanto riferito sarebbero dovuti rimanere in Thailandia ancora una settimana prima del rientro a Savona.
L’ultimo video postato da Giovanni Spatafora prima del fatale incidente: