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Savona, il “nuovo Priamar”: botteghe artigiane nelle cellette, Giardino dei Chinotti nell’ex Polveriera

Approvato in giunta il progetto di riqualificazione della Fortezza: a gennaio apre la passerella

Savona. Via libera da parte della giunta comunale al progetto per la riqualificazione e la valorizzazione del Priamar di Savona. Il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio e il vice sindaco Massimo Arecco hanno illustrato le novità che interesseranno la Fortezza, “un restyling che avrà adeguata copertura finanziaria e sostegno economico” assicura il primo cittadino savonese.

Ora il tavolo di lavoro messo in campo tra uffici comunali, tecnici e la Consulta per il Priamar ha portato alla definizione del layout progettuale: in primis è previsto il pieno recupero degli accessi alla Fortezza e il sindaco ha assicurato che la nuova passerella sarà inaugurata nel momento in cui sarà pronta anche la nuova galleria degli ascensori, per offrire un collegamento completo e funzionale: “Tra gennaio e febbraio saremo pronti: il nuovo tunnel consentirà finalmente un passaggio diretto tra il centro città e la Fortezza” ha detto Caprioglio.

Nella galleria le vetrine saranno occupati da spazi di promozione per la città di Savona. E ancora una parte per le attività sportive, in particolare legate al benessere, mentre due vetrine saranno affidate all’Istituto Leon Pancaldo per l’allestimento del Museo del Nautico. Infine altri spazi saranno riservati agli artisti savonesi: tutto questo grazie all’ausilio delle associazioni e di sponsor privati, in particolare Costa Crociere.

Novità importante saranno le cellette, nelle quali troveranno nuova location botteghe artigianali storiche e anche produttive, nell’ambito di un accordo in itinere con Confartigianato.

Inoltre, si è trovato spazio per il Giardino del Chinotto che sarà nell’ex Polveriera della Fortezza: “L’obiettivo – ha sottolineato il sindaco Caprioglio -., è avere una ampia promozione delle produzioni enogastronomiche locali”.

Il vicesindaco Massimo Arecco si è soffermato sulla riqualificazione dell’ex ostello, con la partecipazione del Comune al bando del ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca per la realizzazione di 43 nuovi alloggi per studenti all’interno del Priamar, con un finanziamento ministeriale complessivo di 2,5 mln di euro: “A breve attendiamo la risposta da Roma per concretizzare il progetto”. E Caprioglio ha aggiunto: “Assieme alla riqualificazione di Palazzo Santa Chiara puntiamo a portare gli studenti del Campus nel cuore di Savona, a vivere il centro cittadino”.

“Sono convinto che dalla rinascita del Priamar possa passare la rinascita della città di Savona e la sua crescita economica, turistica e culturale” ha concluso il vicesindaco Arecco.

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