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Savona, accordo tra Comune e Autorità di Sistema per lo sviluppo del fronte mare portuale fotogallery

Caprioglio: "Le attività portuali rappresentano un elemento essenziale per il sistema economico cittadino e un volano per lo sviluppo del comprensorio"

Savona. Un protocollo d’intesa tra Comune di Savona e Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, per lo “Sviluppo del Fronte Mare Portuale”. È quanto approvato dalla giunta comunale savonese nella sua più recente seduta, su iniziativa del sindaco Ilaria Caprioglio, per aggiornare i precedenti accordi tra ente comunale ed ex Autorità Portuale di Savona (dall’agosto 2016 divenuta Autorità di Sistema Portuale) al fine di promuovere lo sviluppo armonico e condiviso del fronte mare e dell’interazione del porto commerciale con la città.

“Le attività portuali rappresentano un elemento essenziale per il sistema economico cittadino e un volano per lo sviluppo dell’intero comprensorio – spiega il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio – Alla luce dell’istituzione della nuova Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, subentrata all’Autorità Portuale per decisione del Governo, si è ritenuto opportuno provvedere a un aggiornamento delle intese, nell’ottica di uno sviluppo del nostro litorale, da valorizzare e promuovere”.

Nel protocollo d’intesa, Comune di Savona e Autorità di Sistema confermano l’adesione alle strategie di sviluppo dei traffici di merci e passeggeri del porto, nonché delle attività industriali e artigianali a esso associate (in particolare della cantieristica). I temi ritenuti prioritari dall’amministrazione comunale, nel documento siglato con l’Autorità di Sistema Portuale, sono: il proseguimento della collaborazione per lo sviluppo del turismo crocieristico; il miglioramento dell’accessibilità viaria al porto di Savona e sistema parcheggi di prossimità; l’accesso pedonale alla città dalle aree portuali senza attraversamento della viabilità; il percorso ciclo-pedonale tra la Torretta e Rio Termine;l’area portuale prospiciente la fortezza Priamar e completamento del recupero urbano delle zone a mare antistanti al Priamar in conformità al Pud (intervento già previsto nel Pot della AdSP);  la demolizione e riqualificazione dell’area ex Funivie (area a terra e specchio acqueo) con particolare attenzione alle aree relative allo svincolo dell’Aurelia bis; la riqualificazione del Molo Miramare (fanale verde) con ridefinizione degli spazi (area a terra e specchio acqueo) per attività socio-ricreative e sportive (Canottieri Sabazia e Lega Navale) e nuove attività presso il Molo Miramare (fanale verde); la viabilità secondaria tra le “vecchie funivie” e la “nuova Capitaneria” di accesso alle aree Miramare (ex Funivie); il progetto per lo sviluppo del turismo sportivo in collaborazione con la sede di Savona dell’Università degli Studi di Genova e il Comitato Olimpico Nazionale Italiano; la realizzazione e messa in esercizio della struttura di cui al “Progetto Terrapieno di Zinola” (intervento già previsto nel Pot della AdSP); il progetto di riqualificazione di via Nizza.

Per la “Connessione urbana tra il terminal passeggeri e il centro cittadino in zona ‘Torretta’, le parti concordano di porre in essere, ognuna sulle aree di propria competenza, interventi atti a migliorare il percorso pedonale tra il ponte mobile pedonale – la Torretta – l’edificio “vecchia Capitaneria” e da qui il collegamento con il centro urbano senza intersezione con la via Aurelia, al fine di consentire il flusso pedonale dei crocieristi dal centro cittadino al terminal e viceversa; in una seconda fase, di condividere un percorso atto a predisporre, a cura del Comune, uno studio di fattibilità per realizzare un sottopassaggio definitivo a ponente della Torretta. Per il percorso ciclo-pedonale tra la Torretta e Rio Termine, nell’ambito del miglioramento dell’asse di accesso alle aree portuali sulla direttrice Albissola Marina-Savona mediante la realizzazione della “Aurelia bis” è prevista anche la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale tra la Torretta e Rio Termine con passante esterno alla Galleria Aurelia (Valloria), sulla base della proposta preliminare d’iniziativa della Regione Liguria e sviluppata da Ire. Per la riqualificazione aree ex-Funivie e litorale di Levante, in vista dell’elaborazione del nuovo Piano Regolatore di Sistema Portuale, tenendo conto degli attuali progetti Anas/Aurelia bis in corso di realizzazione, il Comune ha predisposto il “Master Plan – Fronte mare di Levante”, nel quale ha raccolto alcune ipotesi di interventi che la AdSP potrà utilizzare quale possibile base di lavoro per il nuovo Piano (la AdSP ha già posto in essere alcune attività propedeutiche alla rimozione dell’impianto funiviario e alla restituzione da parte degli attuali concessionari dei manufatti presso il Molo Miramare – ex fanale verde).

Accordo tra Comune di Savona e Autorità di Sistema

Per lo sviluppo del turismo sportivo, la realizzazione del Centro Studi dello Sport del Mare, nel tratto di arenile pubblico prospiciente Villa Zanelli e i cantieri Solimano, in collaborazione con il campus di Savona e il Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Nell’ambito del processo di riqualificazione di via Nizza, sono previsti i seguenti interventi: recupero “Villa Zanelli”, intervento di edilizia urbana “Solimano”, intervento centro commerciale “Famila/Mercatò”, ricollocazione stabilimento balneare “Bagni La Playa” e recupero manufatto “ex Bunker”, di pertinenza del demanio marittimo, relativamente al quale AdSP ha già predisposto la progettazione definitiva.

Per la manutenzione delle spiagge libere, la pulizia ordinaria e stagionale delle spiagge destinate alla libera fruizione ricomprese nella circoscrizione in amministrazione all’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure occidentale è a cura e spese del Comune di Savona. L’AdSP si adopera a porre in essere politiche tese a migliorare il servizio a favore dei cittadini presso gli arenili pubblici, per esempio rendendo disponibili servizi igienici con interventi di natura provvisoria nelle more della valutazione di interventi di carattere definitivo.

Per la tutela di igiene e incolumità pubblica, le parti convengono che l’AdSP predisponga interventi idonei a evitare l’accesso e lo stazionamento di persone non autorizzate presso le aree demanialimarittime di propria competenza ove si rendesse necessario e in particolare presso le aree adiacenti alla “vecchia Capitaneria”, il molo “ex fanale verde” e il Priamar.

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