Savona. “Occupare il cantiere ha dei costi: cibo, levante, spostamenti dei dipendenti. Perchè non raccogliamo materiale e fondi per le lavoratrici e i lavoratori?”. E’ la proposta di Marco Ravera, consigliere comunale di Rete a Sinistra, per sostenere i dipendenti di Mondomarine che da tre giorni stanno occupando i cantieri navali savonesi in attesa di certezze sul futuro del sito.
Ieri scadeva il termine per la presentazione del piano concordatario da parte dell’azienda nell’ambito della procedura fallimentare in corso: per tutto il giorno è aleggiato lo spettro del fallimento, fino a che nè emerso l’interesse della Palumbo Group, che ha presentato e sottoscritto davanti ad un notaio la proposta d’affitto del ramo d’azienda. Il tribunale fallimentare di Savona ha quindi deciso di posticipare la decisione al prossimo 18 dicembre. “L’occupazione dei cantieri – fanno sapere i lavoratori – proseguirà fino a quando non si concretizzerà l’affitto del ramo d’azienda”.
E dopo la visita questa mattina del sindaco Ilaria Caprioglio (leggi l’articolo), arriva anche il sostegno di Ravera. “Sono contento che, dopo averla personalmente invitata, sia andata anche lei – rivela il consigliere – anche io oggi sono stato all’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori di Mondomarine: l’interesse del gruppo Palumbo apre qualche spiraglio, ma come si diceva una volta ‘la lotta continua’. L’occupazione, o meglio l’assemblea permanente, proseguirà e noi continueremo ad esserci”.
Ma oltre alla vicinanza, Ravera ora vuole attivarsi per un aiuto concreto, attivando appunto una raccolta di fondi e materiale per aiutare i dipendenti a sostenere i costi di questi giorni, offrendosi per fare da tramite tra i benefattori e i lavoratori.