Calizzano. Un grave blackout elettrico che sta bloccando ogni tipo di comunicazione e rende difficile persino riscaldarsi; danni ingenti alle attività produttive; derrate alimentari a rischio; rete stradale interrotta e frazioni isolate. E’ questa la situazione con cui sta facendo i conti da ieri mattina il Comune di Calizzano.
A delineare il quadro delle conseguenze provocate dal gelicidio che nelle ultime ore ha interessato anche la cittadina valbormidese è il sindaco Pierangelo Olivieri in una lettera inviata alla prefettura di Savona e all’assessore regionale alla protezione civile Giacomo Giampedrone, oltre che agli stessi responsabili della protezione civile regionale e Anci Liguria.
La situazione è molto grave: “A causa del gelicidio, la comunità è priva di energia elettrica, con conseguenze su mezzi di comunicazione telefonica e dati e riscaldamento, danni ingenti alle attività produttive quanto a conservazione derrate. Praticamente tutta la rete stradale sia comunale che sovracomunale ha subito e sta subendo interruzioni e danneggiamento alle protezioni laterali, sia per ghiaccio, sia per innumerevoli cadute di alberatura”.
“Al momento non sono ancora garantibili soccorsi e servizi essenziali alla popolazione. Il livello di portata d’acqua in particolare dei rii secondari si è particolarmente innalzato. Il Comune è intervenuto con tutte le risorse dirette e indirette possibili, con conseguenti aggravi. Alcune frazioni sono rimaste isolate fino a questa mattina e sono attualmente raggiungibili solo con mezzi fuori strada”.