Andora. Sono ancora ricoverate al San Martino di Genova le tre persone (padre, madre e figlia) che ieri sera sono rimaste intossicate nel loro appartamento di via Risorgimento, nei pressi del ponte romano di Andora.
Secondo quanto accertato, i genitori e la figlia di 19 anni avevano deciso di preparare della carne alla brace in giardino. Il freddo, però, li ha spinti a rientrare in casa e a proseguire la cottura del cibo all’interno. La brace, però, ha rilasciato una discreta quantità di fumo e di anidride carbonica, che sono state inalate dai membri della famiglia.
La prima a risentirne è stata la ragazza. Il padre, allarmato, ha chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenute due ambulanze della croce bianca di Andora e una squadra dei vigili del fuoco di Albenga.
All’arrivo dei militi tutti e tre risultavano essere coscienti: le loro condizioni sono apparse fin da subito non gravi. Dopo essere stati trasportati al Santa Corona di Pietra Ligure la decisione di trasferirli (in via precauzionale) al San Martino a Genova.