Registro donatori

Donazione di organi, 138 andoresi hanno espresso il consenso sulla carta d’identità

I dati si riferiscono al primo anno in cui l'ufficio anagrafe del Comune ha attivato il servizio

donazione organi chiavari
Foto d'archivio

Andora. Sono 138 gli andoresi che hanno inserito sulla carta l’identità la dicitura con cui esprimono la loro volontà alla donazione degli organi. E’ il positivo bilancio del primo anno in cui l’anagrafe del Comune di Andora ha gestito le dichiarazioni di adesione al registro dei donatori, attraverso un’annotazione sul documento personale.

“Siamo soddisfatti. Il servizio ci era stato richiesto dagli andoresi e i dati ci confermano il fermo convincimento di chi ha aderito e la grande sensibilità della nostra comunità verso questi temi” ha dichiarato il sindaco di Andora Mauro Demichelis.

Per gestire il servizio, gli operatori dell’Ufficio Anagrafe e dello Sportello del cittadino del comune di Andora, hanno seguito un apposito corso che ha permesso loro di conoscere le procedure mediche e ospedaliere che vengono attuate sui soggetti in stato di morte celebrale, che in vita hanno dichiarato il loro consenso. Il tutto con l’obiettivo di poter dare informazioni ai cittadini.

Soddisfazione è stata espressa anche dal capo gruppo di maggioranza Daniele Martino che, con la Presidente del Consiglio comunale di Andora, Manuela Marchiano, hanno voluto che fosse attivato questo servizio atteso dai cittadini.

“Esprimo la mia più grande soddisfazione per questa adesione così notevole. In un solo anno, un grande numero di Andoresi ha espresso una scelta che denota una profonda coscienza civile” ha dichiarato Martino.

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