14-21 novembre

A Carcare un po’ di Romania: nuovo scambio culturale per i ragazzi del liceo “Calasanzio”

Hanno accolto cinque studenti rumeni insieme alle loro insegnanti del Liceo George Moroianu di Sacele, vicino a Brasov

scambio culturale calasanzio

Carcare. Continua con successo ed entusiasmo lo scambio culturale tra la cultura italiana e quella rumena. Teatro di questo proficuo confronto il liceo Calasanzio di Carcare che, per la seconda volta, ha accolto cinque studenti rumeni insieme alle loro insegnanti, le professoresse – Cassiana Bologa e Alina Toma del Liceo George Moroianu di Sacele, centro vicino a Brasov.

Tutto il gruppo è stato ospitato da famiglie di studenti dell’istituto carcarese dal 14 al 21 novembre: le mattinate vissute a scuola hanno portato alla concretizzazione di un interessante progetto basato su differenze e similarità tra le due culture relative al mondo della scuola e alle festività. La lingua veicolare è stata l’inglese ma, poiché gli studenti rumeni studiano Italiano nella loro scuola, si è cercato di usare anche la nostra lingua come supporto, laddove ci fossero problemi di comunicazione.

Non sono mancate anche visite guidate tra i paesi della Val Bormida quali Carcare, Cairo, Millesimo e al castello di Quassolo, più noto come villa Piantelli, per la visita del quale si ringrazia il sig. Rocca. E ancora una gita alle grotte di Toirano con pullman messo gentilmente a disposizione dal Comune di Millesimo, alle città di Savona e Genova con puntatina all’acquario.

Ci sono stati anche momenti di alto spessore culturale come il seminario sul poeta romantico rumeno Eminescu presentato dalla professoressa Alina in rumeno, con traduzione simultanea del console Onorario Italiano a Brasov prof. Emanuele Bagnasco. A seguire una relazione sul Romanticismo inglese da parte di alcuni studenti del liceo. La prof. Cassiana ha poi presentato la scuola e la città di Brasov, con tanto di sfilata di costumi tipici rumeni descritti poi nei minimi particolari. Presenti all’evento, oltre al padrone di casa, il dirigente scolastico, professor Fulvio Bianchi, anche il sindaco di Carcare, Franco Bologna.

Spiega la professoressa Bruna Giacosa, responsabile del progetto per il Calasanzio: “Questi scambi culturali, oltre ad essere momenti di intensa attività per i nostri studenti, (che utilizzano costantemente l’inglese, con un grande arricchimento per la loro padronanza della lingua,) danno un importante impulso alla coesione tra scuola e territorio sottolineato proprio dalla disponibilità mostrata da tutti gli enti locali che in un modo o nell’altro ci hanno supportato e che cogliamo l’occasione per ringraziare. Inoltre, anche l’italiano è un grande protagonista di questo scambio, perché, come abbiamo già sottolineato, gli studenti rumeni lo studiano all’interno del liceo di Sacele e, quando i nostri ragazzi si recano in Romania per loro rappresenta un momento di alternanza scuola – lavoro, assumendo in quel caso il ruolo di conversatori”.

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