Genova. Ci saranno anche Cgil, Cisl e Uil, stasera, in piazza a Genova contro il gioco d’azzardo. I sindacati, che fanno parte del coordinamento regionale Mettiamoci in gioco, alle ore 18 saranno con i cittadini e le associazioni contro l’azzardo a protestare davanti alla Regione Liguria per “le scelte dilazionatorie che questa amministrazione sta facendo rispetto alle applicazioni delle regole vigenti contro il gioco d’azzardo”.
Il sindacato ricorda che la Regione “si è impegnata in più di una occasione a migliorare la legge esistente, non toccando le conquiste ottenute con la legge del 2012 (conquiste relative alle distanze dei locali da luoghi sensibili) ma individuando ulteriori norme che potessero garantire, senza penalizzare i lavoratori del settore, una correzione del selvaggio ricorso al gioco d’azzardo che, diffusosi in questi anni senza regole, ha provocato un danno economico e sociale di grande portata sia per la salute sia per la nostra economia”.
“Cgil, Cisl, Uil sono per uno sviluppo economico trasparente e sano che non può appoggiarsi su un mercato che vive per la maggior parte di introiti che rasentano l’illegalità e dove il lavoro non è tutelato dalle norme contrattuali” proseguono dalle segreterie delle organizzazioni sindacali.
“Poche sono le situazioni di correttezza e trasparenza che il sindacato conosce in questo settore, mentre esiste un grande mercato illegale di cui non è dato capire la consistenza. E’ a questo settore che si deve guardare per costruire norme disincentivanti e di controllo ed emersione che appunto la Regione, come fatto in altre parti d’Italia, si era impegnata a fare. Le dichiarazioni invece che si sono susseguite sulla stampa hanno il sapore di una supina accettazione dell’esistente che non vuole realmente affrontare il problema. Quello che chiediamo è che cittadini e lavoratori non siano presi in giro e che chi deve intervenire lo faccia con consapevolezza e trasparenza” concludono da Cgil, Cisl e Uil Liguria.
Marco De Ferrari, portavoce regionale del MoVimento 5 Stelle Liguria, sarà in piazza De Ferrari per partecipare al flashmob: “Ciò accade proprio nel giorno in cui il Governo ha messo in atto l’ennesimo gioco delle tre carte in Parlamento, approvando in Commissione Finanze un emendamento del Partito Democratico che proroga di un anno, fino al 31 dicembre 2018, la possibilità di rilasciare nulla osta per nuove slot-machine – sottolinea De Ferrari – Siamo di fronte all’ennesima dimostrazione di incoerenza da parte del Pd, che in Liguria finge di battagliare per contrastare l’azzardopatia e a Roma approva misure per favorirla, con la stessa miopia con cui Toti qui da noi continua a regalare nuove proroghe alle lobby dell’azzardo”.
“Insomma, quando si tratta di azzardopatia, il Partito Unico è più unito che mai. Per questo oggi scenderemo in piazza con ancora più convinzione e risolutezza. Il MoVimento 5 Stelle è rimasta l’unica forza politica a voler fermare davvero, con leggi, azioni concrete e campagne sul territorio, questa piaga dilagante che è l’azzardopatia e tutte le sue conseguenze economiche, sociali e sanitarie.”