Albenga. “Nell’ultimo anno, sicuramente la mia vita è cambiata in meglio. Masterchef mi ha aiutata a capire cosa volessi davvero e mi ha dato la spinta necessaria per aprire qualcosa di mio”.
Parola della tovese Gloria Enrico che, a una manciata di ore dall’inizio della nuova edizione, la settima, di Masterchef, è voluta ritornare sull’esperienza che l’ha visto protagonista lo scorso anno. Nell’ambito della sesta edizione del programma targato Sky, la giovane ha raggiunto un ottimo secondo posto ma, soprattutto, è riuscita a trovare nuove motivazioni e certezze, che l’hanno poi porta ad aprire il suo ristorante, “Officina di Cucina 2idee”, a Leca d’Albenga.
E a distanza di tempo, le emozioni vissute nella cucina di Masterchef sono ancora vive e forti in lei.
“Porto tante esperienze nel cuore legate a Masterchef. In primis il legame che si è creato con gli altri concorrenti: è ancora vivo e continuiamo a tenerlo vivo perché abbiamo una passione in comune e perché abbiamo vissuto una grande avventura insieme. Il più bel ricordo è sicuramente legato al primo giorno, quello che si apprestano ad affrontare anche i nuovi concorrenti. Quando lo chef Cracco ha aperto la mia vasocottura e ha iniziato a mangiare, ho capito che avevo fatto qualcosa di buono”, ha proseguito Gloria.
Ed ecco il consiglio ai nuovi aspiranti Masterchef: “Il mio consiglio per i nuovi concorrenti è di non fare come me, che piangevo ogni due per tre. Affrontate il percorso con il sorriso. Viva il sorriso”.
Un sorriso che, a dispetto delle tante lacrime versate durante il programma, ora è sempre presente, quasi “stampato” sul volto della giovane mamma tovese mentre è impegnata ai fornelli.
“È questo il principale segreto che ho ‘rubato’ ai grandi chef con cui ho avuto la fortuna di lavorare: il loro approccio alla cucina. Loro mi hanno insegnato che un piatto non è un semplice piatto, ma un qualcosa che trasmette emozioni, e io cerco di metterlo in pratica giorno dopo giorno”, ha aggiunto Gloria.
E sono tanti i clienti che, incuriositi dal personaggio televisivo e dalla sua idea di cucina “pop”, spesso decidono di fermarsi al suo ristorante, anche fuori orario, per osservarla mentre cucina.
“La mia cucina è aperta e qualche cliente si sofferma a vedermi anche mentre faccio le preparazioni, – ha spiegato la giovane chef. – Spesso mi dicono che ho la stessa identica espressione di quando cucinavo a Masterchef. La cucina è una cosa che mi appartiene: quando cucino mi isolo ed entro in un mondo tutto mio”.