Rosso pistacchio

Tutte le volte che non ho detto no

"Rosso Pistacchio" è la rubrica al femminile di IVG: ogni martedì si parla di donne con Marzia Pistacchio

Rosso Pistacchio

“Rosso Pistacchio” è la rubrica di Marzia, che ama definirsi “una truccatrice struccata”. Uno spazio al femminile dal taglio volutamente “leggero” in cui parlare a 360 gradi di tutto ciò che ruota intorno alle donne. In salsa savonese, naturalmente.

Rosso Pistacchio

NO
NO. Non lo voglio dare il bacino al nonno. Mi fa paura. Grida sempre e non gioca mai con me. Mi fa paura e ha le mani ossute e mi tira sempre i capelli. La mamma dice che scherza ma a me non importa. Puzza di minestrone e di Vix, e quando mangia gli casca tutto dalla bocca. Non lo voglio dare il bacino.
“Sì, mamma, glielo dò subito il bacino al nonno.”

NO.
NO. Non ci voglio stare sola con lui. Lo so, siamo cresciuti insieme e mi ha vista bambina. Lo so, è figlio di amici di mamma e papà. E già loro hanno pochi amici. Lo so, lui mi ha sempre presa in braccio e baciata sulle labbra ma io sono cambiata. Sono ragazzina e non voglio più che mi tocchi così. Però mi dice che sono bella, che mi vuole tanto bene, che sono la sua bambina. E lui ha già la macchina con lo stereo e il profumino alla vaniglia. E mi viene a prendere a scuola, e mamma e papà sono tranquilli. Non voglio più che mi baci così. Ma non voglio che mamma e papà lo sappiano.
“Sì, vengo in macchina con te.”

NO.
NO. Non ci voglio più andare in chiesa. E non voglio più confessarmi. Quel vecchio prete mi prende le mani e se le porta alla barba. Non voglio più giocare con la sua barba. Anche se sostiene che così mi verrà più spontaneo raccontare i miei peccati. Che poi li invento sempre perché non so mai cosa dire. Ma a lui non sembra interessare, socchiude gli occhi e mi chiede di muovere le dita tra i peli della sua barba ingiallita. Non credo tornerò in chiesa. E non voglio più nemmeno la cresima.
“Sì, vado a confessarmi, certo.”

NO
NO. Non voglio più ricevere messaggi del genere da quell’uomo. Anche se fa il poliziotto e anche se dice di essere una brava persona. Quei messaggi mi fanno sentire sporca. Ma dice che sa che mi piacciono, e che io sono una vera donna perché con sua moglie certe cose non può dirle. Dice di smettere di fare la timida che dalla mia faccia capisce che non lo sono. Dice che, siccome fa il poliziotto, ha il modo di dire a mio padre che rispondo ai messaggi di un uomo sposato. Dice che è colpa mia, che sono irresistibile e lui ci ha provato a starmi lontano. Io non voglio più che mi scriva.
“Sì. Va bene, ti rispondo.”

NO.
NO. Non voglio andare a casa sua. Ma lui dice che beviamo solo qualcosa. E invece non beviamo ma mi fa inginocchiare. E io non voglio, ma lui dice che ha capito da subito che volevo questo. E io cerco di alzarmi ma lui mi tiene la testa ferma e dice che farà presto. Dice di smettere di piangere, che sapevo benissimo come sarebbe finita. Dice che il preservativo non lo mette perché gli dà fastidio, e che ci dovevo pensare prima a prendere qualcosa. Che ho la faccia da troia e lo aveva capito subito. Dice smetti di piangere.
Mi chiede se ho goduto. NO. NO. NO.
“Sì, ho goduto. Mi porti a casa?”

“Rosso Pistacchio” è la rubrica al femminile di IVG, ogni martedì a cura di Marzia Pistacchio: clicca qui per leggere tutti gli articoli

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