Pietra Ligure. Non si ferma il vivace “botta e risposta” tra il consigliere regionale del Pd Luigi De Vincenzi e l’assessore regionale alla sanità Sonia Viale sull’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure: ieri lo scambio di battute in Consiglio regionale dopo l’affondo dell’esponente Dem sul depotenziamento messo in atto dalla giunta regionale di centro destra per il nosocomio pietrese, a cui ha fatto seguito una secca risposta dell’assessore. Il day after il consigliere De Vincenzi, torna all’attacco, con una controreplica rispetto alle affermazioni della Viale.
“L’assessore fa finta di non capire e non ha risposto a nessuna delle mie obiezioni sollevate dall’interrogazione presentata in Consiglio regionale: “È vero o no che gli interventi di chirurgia protesica sono passati da circa 1.200 all’anno ad una previsione massima per il 2018 di 600? È vero o no che gli interventi di chirurgia vertebrale hanno subito un taglio del 50%? È vero o no che si sono tagliate 44 sedute di sala operatoria al mese corrispondenti a meno 2000 interventi all’anno? È vero o no che non sono stati sostituiti 10 primari? È vero o no che si sono ridotti gli ambulatori? È vero o no che si sono accorpati e spostati reparti in altre strutture? Ad oggi, tutto ciò è vero o sono solo polemiche strumentali?” afferma De Vincenzi. “A queste domande l’assessore non ha risposto, questa è la verità”.
E l’esponente Dem rincara, rivolgendosi direttamente all’assessore: “Sono più di due anni che puntualmente, circa ogni tre mesi, la interrogo sul sistematico depotenziamento del Santa Corona e che porto alla sua attenzione tagli e riduzioni e medici non sostituiti e disservizi di ogni genere e lei sono più di due anni che, ostinatamente, mi risponde che faccio allarmismi inutili, che va tutto bene o che tutto andrà a posto in pochi giorni. Ben oltre due anni”.
“Non posso che essere contento del piano di rinforzo del personale previsto per i prossimi mesi e che ho letto ieri. Mi auguro veramente che il parziale reintegro delle professionalità mediche lasciate andare in carenza in questi ultimi due anni possano migliorare la situazione al collasso in cui versa oggi il Santa Corona. Vedremo tra qualche mese se in lista d’attesa per la chirurgia generale ci saranno ancora 1.200 persone e se gli interventi di chirurgia protesica e vertebrale saranno ritornati ai livelli precedenti e se gli ambulatori delle specialità mediche torneranno ad essere aperti tutti i giorni” aggiunge ancora il consigliere regionale del Pd.
“Come le ho sempre detto nei miei molti interventi in questi più che due anni, e ci sono i verbali delle sedute del consiglio regionale a dimostrarlo, sono pronto a riconoscerle i miglioramenti e i meriti quando arriveranno ma, finora, ci sono stati solo tagli” conclude De Vincenzi.