Ad alassio

Ruba tonno e formaggio al supermercato, in aula spiega: “Avevo fame”

L'autore del furto è un uomo senza fissa dimora: è tornato libero con l'obbligo di firma

tribunale savona

Alassio. Ha ammesso di aver rubato, ma al giudice ha spiegato di averlo fatto perché aveva fame. E’ questo il retroscena emerso questa mattina durante il processo per direttissima che vedeva imputato un sessantenne, Santo M., residente a Sanremo, che ieri è finito in manette ad Alassio dopo aver rubato all’interno di un supermercato Carrefour.

L’uomo aveva rubato dodici scatolette di tonno e due mezze forme di formaggio all’interno del supermercato, ma il furto non era passato inosservato agli occhi degli addetti alla vigilanza che lo avevano fermato. Dopo l’arrivo delle forze dell’ordine per lui erano scattate quindi le manette.

Questa mattina Santo M., che è disoccupato e senza fissa dimora, è stato processato in tribunale a Savona ed ha appunto spiegato di aver rubato perché rimasto senza cibo. Il giudice ha convalidato il suo arresto e lo ha rimesso in libertà con l’obbligo di firma quotidiano. Vista la richiesta di termini a difesa del suo difensore, il processo è stato rinviato al prossimo 21 dicembre quando l’uomo valuterà l’ipotesi di essere giudicato con un rito alternativo.

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