Il presidente

Pietra Ligure, unica matricola d’Eccellenza imbattuta: la parola al presidente Claudio Faggianorisultati

Idee chiare, competenza e passione, sono alla base degli eccellenti risultati

Claudio Faggiano

Viaggia a ritmi vertiginosi, il Pietra Ligure, tuttora imbattuto nel campionato di Eccellenza, al pari di altre otto squadre, che giocano in 27 tornei diversi d’Italia: i piemontesi del Trino, i marchigiani del Montegiorgio, i lombardi del Sondrio e dell’ Adrense, i molisani del Vasto Girardi, i lucani del Lagonegro, i siciliani del Rosolini e i sardi del Castiadas… ma c’è qualcosa che contraddistingue il Pietra: è l’unico team neo promosso.

Gran bella soddisfazione, vero presidente, chiediamo a Claudio Faggiano?

“Non solo per me, ma per tutto l’ambiente del Pietra” – afferma, orgogliosamente, il presidente – “uno status di cui siamo fieri, perché frutto di una programmazione mirata”.

Come va gestita una società come la vostra?

“Stiamo portando avanti, insieme a dirigenti che da una vita operano all’interno della società, un progetto serio e attraverso l’autofinanziamento, vogliamo costruire una società solida e duratura. A noi non interessano i presidenti mecenati, piuttosto, vogliamo potenziare le infrastrutture e riportare i pietresi ad amare la propria squadra.
Stiamo collaborando, a livello di settore giovanile, in sinergia col Borgio Verezzi, il cui direttore generale, Fabio Vignaroli, vanta un passato da calciatore professionista e quindi grandi conoscenze ed esperienza. L’obiettivo è quello di arrivare, nel giro di pochi anni, ad avere una prima squadra formata da sette/otto giocatori, cresciuti all’interno del nostro vivaio, mentre l’ambizione è quella di far diventare il Pietra, a livello giovanile, un top club, in modo che i ragazzi, che vivono qui, possano avere strutture, attrezzature e quant’altro, a livello di società come Savona e Vado”.

Possiamo affermare che mister Mario Pisano è il valore aggiunto della squadra?

“Si, indubbiamente” – continua Faggiano – “la competenza di Mario è fondamentale e non solo per la prima squadra; il suo operato ci porterà ad ottenere grandi risultati”.

Proviamo a volare… se il Pietra Ligure vincesse il campionato di Eccellenza, sarebbe poi in grado di mantenere competitività anche in Serie D?

“Sicuramente” – afferma, con decisione, il presidente – “i costi sarebbero maggiori, a partire dal dover affrontare lunghe trasferte, ma il nostro sogno è quello di vedere giocare il Pietra sul terreno del Valerio Bacigalupo di Savona”.

Poi prosegue:”Il rapporto con l’Amministrazione Comunale è molto buono e grazie anche al tale aiuto, siamo l’unica società, in provincia di Savona, a disporre di un impianto a luci ‘led’ ed a breve, verrà inaugurare una struttura, con trecento posti a sedere, per consentire l’organizzazione di tornei invernali”.

Idee, competenze e passione sono da sempre il marchi di fabbrica del Pietra Ligure, targato Claudio Faggiano…

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