Eccellenza

Pietra bloccato dall’Imperia. Il Vado piega la sorpresa Molassanarisultati

La doppietta di Anselmo in apertura illude i biancoazzurri che vedono allontarsi la vetta. Vagge e Piovano tengono i rossoblù vicini alla vetta. Bene l'Albenga

Foto d'archivio

Decima giornata di campionato in Eccellenza con in calendario il big match fra Pietra Ligure ed Imperia, due squadre che nelle ultime uscite hanno avuto prestazioni altalenanti, ma che restano fra le pretendenti alla vittoria finale.

Gara non per deboli di cuore a Pietra con i padroni di casa che partono alla grande e al 4° sono in vantaggio grazie alla conclusione di Anselmo. Gli imperiesi non riescono a reagire e vengono ancora colpiti dal numero 8 che fulmina Miraglia con il 2-0. Il raddoppio scuote i nerazzurri che due minuti dopo accorciano con Daddi.

L’attaccante ponentino poi risponde ad Anselmo firmando la doppietta personale su calcio di rigore al 23°, ma il Pietra reagisce rabbiosamente e mette alle corde gli ospiti che vanno in confusione. Così al 39° Pinna devia nella propria porta la palla che riporta avanti i biancoazzurri. Il gol del definitivo 3-3 arriva al 52° e porta ancora la firma di Daddi che rimette in pista una gara che il Pietra non riuscirà più a sbloccare nonostante la traversa in pieno recupero. Finisce 3-3 con tante recriminazioni per un Pietra Ligure che getta alle ortiche un doppio vantaggio e perde strada rispetto alla vetta.

Testa della classifica alla quale è vicina il Vado, che in casa ferma il sorprendente Molassana. Due reti, una per tempo, sono sufficienti ai rossoblù per infliggere la terza sconfitta della, comunque positiva, stagione dei genovesi che iniziano male, andando subito sotto per effetto del gol di Vagge al 6°. La gara poi resta sui binari dell’equilibrio sino al 66° quando Piovano trova il varco giusto per piazzare il gol della sicurezza.

Torna a vincere l’Albenga che a Serra Riccò vince agilmente ed incassa tre punti molto importanti. I bianconeri approcciano nel modo giusto la gara passando in vantaggio dopo cinque minuti con Revello. La reazione dei padroni di casa trova in Rossi un valido avversario. Sfumata la furia il Serra attacca in modo disordinato, lasciando lo spazio decisivo a Pastorino per colpire in contropiede al 35° con la rete dello 0-2. Al 45° poi gli ingauni beneficiano di un rigore che Antonelli non sbaglia chiudendo virtualmente la gara.

La seconda parte di gara è meno emozionante, l’Albenga controlla e rischia poco, colpendo ancora con Pira al 70°. Quattro minuti dopo Lobascio sigla la rete della bandiera per i locali che restano in penultima posizone, mentre l’Albenga guadagna punti in chiave salvezza.

In  testa prosegue la marcia della Genova Calcio che vince contro l’ostico Busalla. Al “Ferrando” gli ospiti iniziano bene con la rete di Bortolini all’8°, ma il vantaggio dura poco, perché al 12° bomber Romei pareggia e a dieci minuti dalla fine del tempo Camoirano non sbaglia e ribalta il parziale.

I biancorossi entrano in campo nel secondo tempo consapevoli di dover “ammazzare” la gara per non dare speranze ai busallesi. Al 51° la missione è compiuta grazie alla gran botta di Cappannelli che realizza il 3-1. Inutile la rete nel finale di Cotellessa, se non a rendere meno amara la sconfitta del Busalla che comunque ha mostrato sprazzi di buon calcio.

Proprio il Busalla aveva mandato ko la Sammargheritese la scorsa settimana. Gli arancioblù rialzano la testa impattando 1-1 contro il Valdivara 5 Terre. Partita in salita per la squadra di Camisa che al 21° va sotto per un calcio di rigore su Olonisakin. Dal dischetto non sbaglia Bertuccelli. Il pareggio arriva dopo molta fatica al 79° con Belfiore che, entrato nella ripresa si rivela decisivo. Brivido a tempo scaduto per un palo ancora di Bertuccelli, pareggio che può star bene ai levantini tutto sommato.

Ancora un brutto ko per il Moconesi che versa in situazione quasi disperata dopo la nona sconfitta su dieci gara giocate. A Ventimiglia finisce 4-0 per i padroni di casa che impiegano appena 6’ per passare con Galiera. Al 28° ponentini che raddoppiano grazie ad una bella conclusione di Trotti su punizione di Salzone. Nella ripresa il crollo dei biancorossi si completa con una gran punizione dello stesso Salzone al 52° e alla doppietta anche per Galiera che fa tutto da solo e batte di nuovo Meneghello.

Vittorie importanti per Rivarolese e Fezzanese che tornano a farsi sentire in zona alta della clasdifica. I giallorossoneri vincono bene a Sestri contro una Sestrese che si ritrova ora in acque pericolose. Biancoverdi che vengono colpiti al 26° da una gran conclusione di Mura, cercano di rientrare in gara, ma ad inizio ripresa subiscono i raddoppio di Sangiuliano. Rivarolese che si rilassa negli ultimi minuti rischiando qualcosa di troppo. La rete di Liguori su calcio di rigore all’80° ha il pregio di risvegliare Bernini e compagni che si chiudono bene e difendono efficamente la rete di vantaggio.

Spezzini biancoverdi che infine, hanno vita facile su un Rapallo ancora una volta a secco di reti e punti. Peggior attacco del torneo per i bianconeri che non sono quasi mai in gara. Vantaggio Fezzanese al 14° con De Martino che incoccia l’1-0 e raddoppio spettacolare di Baudi a pochi minuti dall’intervallo. L’esperto attaccante spezzino beffa Roi con un gran pallonetto dalla lunga distanza. Poco dopo Corvi sfiora la rete di testa, ma la traversa salva i ruentini. Il terzo gol arriva a gara ormai finita con un rigore proprio del numero 9 che poco prima era stato steso da Porro.

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