Risultato

Pesca dei palamiti, Claudio Muzio (Forza Italia): “Una buona notizia dall’Europa”

"Introdurre ulteriori misure restrittive avrebbe rappresentato un colpo pesantissimo per la pesca ricreativa"

Claudio Muzio Lara Comi

Regione. “La commissione pesca del Parlamento europeo ha respinto ieri due emendamenti presentati dall’onorevole Rosa D’Amato del Movimento 5 Stelle e finalizzati a vietare l’uso dei palamiti e delle nasse nella pesca ricreativa. La bocciatura è avvenuta nell’ambito del voto sulla relazione dell’onorevole Gabriel Mato (Partito Popolare Europeo) riguardante la proposta di ‘Regolamento relativo alla conservazione delle risorse della pesca e alla protezione degli ecosistemi marini attraverso misure tecniche’. Questa è una buona notizia per tutti gli appassionati di pesca ricreativa, per le migliaia di persone che nella nostra Liguria praticano questa attività”. E’ quanto rende noto Claudio Muzio, consigliere regionale di Forza Italia e segretario dell’ufficio di presidenza.

“Ho ricevuto comunicazione in merito – prosegue Muzio – dall’europarlamentare di Forza Italia Lara Comi, a cui ieri mattina, in vista della votazione, avevo scritto una mail finalizzata a sostenere la posizione dei pescatori sportivi. Questa mail ha fatto seguito alla lettera da me inviata a inizio luglio all’onorevole Comi e ai deputati europei di Forza Italia membri della commissione pesca, a cui avevo chiesto di attivarsi con gli altri rappresentanti del ppe in commissione affinché i due emendamenti in oggetto fossero bocciati”.

“Ricordo – dichiara ancora il consigliere regionale di Forza Italia – che il palamito è già vietato per le specie altamente migratorie. Introdurre ulteriori misure restrittive avrebbe rappresentato un colpo pesantissimo per la pesca ricreativa”.

“Sono molto soddisfatto – conclude – per questa votazione. Ringrazio Lara Comi e gli altri parlamentari europei di Forza Italia per l’impegno profuso. Auspico ora che anche il senato italiano, chiamato a deliberare sul testo unificato avente ad oggetto ‘Interventi per il settore ittico’, stralci dal provvedimento alcune parti che danneggerebbero la pesca ricreativa ed accolga gli emendamenti presentati dal senatore Roberto Cassinelli. Questi emendamenti hanno lo scopo di evitare l’approvazione di norme che metterebbero in discussione una nostra tradizione ed un tipo di pesca selettiva di scarsissimo impatto sul prelievo ittico”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.