Liguria. “Sul Programma di investimenti infrastrutturali a favore degli enti locali, ex Pico, la Giunta regionale faccia chiarezza. Perché rispondendo a un’interrogazione di qualche mese fa l’assessore Scajola aveva detto che avrebbe tenuto conto della precedente graduatoria, con i progetti già presentati dai Comuni, stanziando ulteriori risorse in assestamento di bilancio per la loro realizzazione. Quei soldi però non sono stati mai stanziati e nemmeno per il bilancio 2018 è stato previsto alcun finanziamento”.
La denuncia arriva dal vice capogruppo Pd in Consiglio regionale Luca Garibaldi, che aggiunge: “Scajola oggi, rispondendo a una nuova interrogazione del Pd, sostiene che il Programma non verrà più finanziato. Ha anticipato che per gli interventi dei Comuni si pensa di utilizzare in futuro il Fondo strategico. Che fine faranno i progetti presentato da anni dai Comuni?”.
“Sarà difficile che venga mantenuta la vecchia graduatoria e i Comuni rischieranno di dover ripresentare i progetti, già in graduatoria, perdendo quindi altro tempo e non avendo la sicurezza di vederli realizzati. Perché la Giunta ligure non si concentra sui 120 progetti già presentati e in graduatoria e vuole rimettere tutto in discussione?” conclude l’esponente Dem.
L’assessore all’urbanistica Marco Scajola ha chiarito che gli interventi finanziati sulla base delle richieste presentate nel 2016 sono stati complessivamente 56 per oltre 2,3 milioni di euro di risorse regionali, che hanno attivato opere per oltre 3 milioni di euro sull’intero territorio regionale.
“Rimangono in graduatoria – ha aggiunto – esclusivamente interventi in materia di viabilità, riqualificazione urbana ed edilizia scolastica. Nel bilancio 2017 – ha aggiunto – non sono state previste risorse ulteriori e non sono previsti stanziamenti neppure per il 2018”, ma la giunta non intende lasciare i Comuni, specialmente quelli di minori dimensioni, senza la possibilità di accedere a finanziamenti anche per interventi di minore dimensioni che spesso rappresentano un aiuto importante in una contingenza di particolare difficoltà.
“Per questo – ha detto – tutte le risorse disponibili sono state concentrate, come previsto della legge regionale 24/2016, sul Fondo Strategico Regionale che interviene su diverse delle aree già interessate dai finanziamenti ex-Pico, come la riqualificazione del territorio e dei centri urbani e gli interventi sulle infrastrutture e le opere pubbliche”.