Liguria. “Piaggio e Ilva, vicende diverse, problemi differenti, ma stesso risultato: a rischio due realtà industriali del territorio ligure, l’ombra di esuberi e licenziamenti a danno di tanti lavoratori, con conseguenze sociali enormi”. Lo afferma in una nota il nuovo movimento d’opinione “Evoluzione Necessaria”, che critica fortemente l’assenza di una politica industriale adeguata a traghettare la riconversione economica del tessuto produttivo.
“Non ci sono errori solo della politica tradizionale e delle istituzioni, governo in primis che ha fallito importanti trattative, c’è e c’è stato un problema di management e accordi non rispettati, o meglio non più validi nel difficile contesto attuale” aggiunge ancora Evoluzione Necessaria.
E il neo movimento sottolinea: “Noi abbiamo un programma chiaro di rilancio economico e di tutela dei nostri patrimoni industriali e auspichiamo che per Piaggio arrivino notizie positive e che si eviti il fallimento, così come per Ilva che ci siano riscontri positivi dal prossimo tavolo ministeriale su investimenti e occupazione”.
“Non possiamo subire altri colpi, è indispensabile uno sforzo super partes per salvare il salvabile e dare fiato ai tanti lavoratori e famiglie. Inoltre, ribadiamo la necessità che la politica torni ad occuparsi per davvero delle industrie e del settore manifatturiero, ma non alla vecchia maniera: servono nuovi strumenti, input e infrastrutturazioni, tecnologiche e non…”.
“Noi pensiamo che ci siano le possibilità e condizioni di creare e avere filiere produttive di qualità ed eccellenza, difendendo il nostro patrimonio umano e di risorse professionali strategici” conclude “Evoluzione Necessaria”.