Vertenza

Consiglio regionale, ordine del giorno per i lavoratori delle Poste

Stabilizzazione dei lavoratori e riorganizzazione del servizio

sciopero poste

Liguria. Approvato all’unanimità un ordine del giorno sottoscritto da consiglieri di maggioranza e minoranza che impegna la giunta “a richiedere al governo e alla Conferenza Stato-Regioni di intervenire, in qualità di azionista di maggioranza, nei confronti di Poste per avviare un percorso di stabilizzazione dei lavoratori assunti con contratto a tempo determinato degli ultimi anni, a rivedere la riorganizzazione dei servizi di recapito della corrispondenza postale, per garantire il servizio universale e tutelare i livelli occupazionali”.

“Toti faccia pressing su Governo e in Conferenza Stato-Regioni affinché sia sollecitato un percorso di stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato da parte di Poste Italiane e rivedere, al contempo, la riorganizzazione dei servizi di recapito della corrispondenza postale, per garantire il servizio universale e tutelare i livelli occupazionali”. Questo il contenuto dell’Ordine del giorno approvato oggi in Consiglio regionale sulla riorganizzazione del servizio postale con la consegna a giorni alterni nella quasi totalità del territorio regionale e nazionale, con conseguenti tagli di organici, riduzione del servizio e aumento esponenziale del precariato.

L’ordine del giorno è stato sostenuto dal M5S: “Come M5S siamo solidali con i lavoratori di Poste, di cui la Regione è chiamata a farsi carico anche attraverso ulteriori incontri con l’azienda per verificare le condizioni di lavoro e di servizio. Ognuno faccia la sua parte, a tutti i livelli istituzionali, per tutelare occupazione e continuità del servizio”.

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