Pietra Ligure. Dopo la pubblicazione sulla prestigiosa rivista “National Geographic Magazine” e dopo aver aver conquistato la copertina di “Digital Camera” (una delle più importanti riviste italiane nel settore fotografico), per Gabriele Pedemonte – giovane fotografo Pietrese – arriva un nuovo importante riconoscimento all’interno del noto periodico “Photo Professional” che, ieri, ha pubblicato una sua foto.
Si tratta di un autoscatto che ritrae Pedemonte all’interno di un pittoresco scenario naturale dove la sensazione, osservando l’immagine, è quella di trovarsi di fronte ad un dipinto capace di coniugare il fascino della natura e i suoi giochi di colore con lo stupore e l’ammirazione dell’uomo immerso all’interno di essa. La suggestiva immagine, catturata nei pressi del colle del Melogno, è soltanto l’ultimo lavoro del giovane talento pietrese che, negli ultimi mesi, ha catturato l’attenzione delle più importanti riviste del settore.
Un successo, quello di Pedemonte, tanto precoce quanto inaspettato. Infatti, Gabriele, ha iniziato ad avvicinarsi al mondo della fotografia soltanto due anni e mezzo fa. L’occasione fu una macchina fotografica regalatagli a Natale dal fratello. Da lì la scintilla e la nascita di una passione che, come dimostrano i continui riconoscimenti di questi mesi, nasconde un talento che per Pedemonte, sino a pochi anni fa, era quasi impensabile.
Tra gli scatti più celebri realizzati sinora da Pedemonte c’è sicuramente il primo piano di una giovane orfana fotografata nella periferia di Jaipur, in India. Proprio questa foto è stata selezionata dalla prestigiosa rivista “National Geographic Magazine. I viaggi, non a caso, rappresentano una inesauribile fonte di ispirazione per le foto di Gabriele. Infatti, l’8 dicembre prossimo, Pedemonte partirà per la Birmania alla ricerca di nuove storie da raccontare attraverso i suoi scatti capaci di immortalare attimi pieni di vita. Ma non è tutto. Tra i progetti futuri del giovane pietrese c’è anche l’intenzione di realizzare una mostra fotografica durante la prossima primavera.