Occhio all'orologio

Torna l’ora solare, domenica si dorme un’ora di più

L’ora legale in Italia fu introdotta per la prima volta nel 1916: poi fu abolita e ripristinata, oggi dura 7 mesi

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Liguria. Nella notte tra sabato e domenica in Italia – ma anche in gran parte del mondo occidentale – scatterà il cambio dell’ora da legale in solare. Bisognerà riportare le lancette degli orologi indietro di un’ora o, più semplicemente, verificare che sia avvenuto l’aggiornamento automatico all’ora solare sui propri dispositivi digitali: smartphone, tv, orologi digitali, e così via.

Il cambio dell’ora – per convenzione – avviene domenica alle 3 del mattino, che diventeranno quindi le 2: per questo si usa dire che, con l’ora solare, si può dormire un’ora di più.

L’ora “solare” significa, di fatto, ora naturale. Di solito si dice che l’ora cambia quando diventa “legale”, ossia l’ultima domenica di marzo, il momento in cui gli stati dell’Unione Europea introducono un cambiamento nella misurazione del tempo ufficiale.

L’ora legale in Italia fu introdotta per la prima volta nel 1916: poi fu abolita e ripristinata diverse volte e adottata definitivamente con una legge del 1965, applicata a partire dall’anno seguente. Nei primi anni Ottanta si decise di estenderne la durata, portandola da 4 a 6 mesi. Nel 1996 è stato introdotto un ulteriore prolungamento di un mese, concordato a livello europeo.

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