Finale Ligure. “Segnalo la grave situazione che Finale sta vivendo in questo periodo. Si susseguono episodi di grave danneggiamento di edifici e strutture pubbliche e private, imbrattate da scritte realizzate con vernici spray”. La denuncia arriva dall’ex assessore comunale all’urbanistica Umberto Luzi, che ha sollevato la questione anche con alcuni post su Facebook.
Tra i vari episodi segnalati negli ultimi tempi: la facciata di palazzo Buraggi a Marina, l’arco di Piazzetta Meloria a Finalborgo ed ancora scritte nel sottopasso tra Via Aurelia e Via Brunenghi. “Quest’ultimo – aggiunge ancora Luzi -, nel periodo dell’Amministrazione Richeri, era stato allestito con pannelli fotografici raffiguranti il paesaggio del finalese”.
“Mi domando se la presenza delle telecamere nella città sia in grado di arginare questo preoccupante fenomeno di imbrattamento, che non è certo una forma d’arte espressa in questo modo, bensì un vero e proprio reato di danneggiamento aggravato, trattandosi di immobili esposti alla pubblica fede”.
“Finale ha un importantissimo patrimonio monumentale e architettonico da preservare ed è assolutamente necessario stroncare questo fenomeno, prima che si giunga a conseguenze irreparabili” conclude l’ex assessore finalese.