Albenga. Piazza Matteotti (più comunemente nota come “piazza della stazione”) è situata tra i due principali viali della città, viale Italia che porta alla zona mare, dove la vita è intensa soprattutto nella stagione estiva, e viale Martiri della Libertà, che conduce al centro storico.
Sul lato nord della piazza, nei pressi del dopolavoro ferroviario esiste ancora un residuo della caratteristica oasi di pini marittimi (oggi molto simile ad un vero e proprio “cimitero arboreo” a cielo aperto), divenuti nel tempo simbolo della piazza della stazione, ma anche un grosso problema.
L’estensione inarrestabile delle radici degli alberi, infatti, ha provocato gravi danni alla carreggiata stradale e ai parcheggi limitrofi, creando forti avvallamenti e gibbosità, che nel corso degli anni hanno letteralmente divelto la pavimentazione in asfalto, creando seri problemi alla circolazione stradale e alla sicurezza pedonale. E non sono mancate auto danneggiate dalla caduta di rami.
Una situazione divenuta insostenibile per i residenti della zona e per i turisti, ma anche e soprattutto per i tanti pendolari albenganesi e non che quotidianamente si recano in stazione.
Per questo, nei mesi scorsi, a seguito di un’ordinanza firmata dal sindaco Giorgio Cangiano, il comune ha portato avanti un’opera di messa in sicurezza, che ha portato all’abbattimento di 11 dei 17 pini dislocati nella piazza. Tutt’ora, i “ceppi-scheletri” campeggiano all’interno della piazza, ma a breve saranno rimossi.
L’ente comunale è pronto a dare il via ad un progetto di rifacimento totale della piazza, che prevedrà: la fresatura della pavimentazione stradale in asfalto, il taglio e la rimozione delle radici superficiali dei pini, la fresatura dei ceppi esistenti dei pini rimasti dopo l’abbattimento, la realizzazione delle canalizzazioni delle acque bianche, fornitura e posa in opera di stabilizzato di cava, formazione di nuova pavimentazione in conglomerato bituminoso, realizzazione di tre aiuole, poste nei parcheggi, a protezione dell’apparato radicale dei pini rimasti.
L’ammontare complessivo dell’opera è di 65mila euro di cui circa 50mila per lavori a base d’asta comprensivi degli oneri per la sicurezza e circa 14mila euro per somme a disposizione dell’amministrazione.
“Abbiamo cercato in tutti i modi di salvaguardare il patrimonio arboreo di piazza Matteotti, ma la crescita delle radici dei pini, purtroppo, risulta inarrestabile, – ha spiegato il vicesindaco Riccardo Tomatis. – Il taglio degli undici pini è stata una scelta sofferta, ma inevitabile. Per non ricreare situazioni di disagio analoghe a quelle che hanno portato all’abbattimento, al momento non sono previste nuove piantumazioni arboree nella zona”.