Bagarre

Alassio, la maggioranza scricchiola e si accende nuovamente il duello Canepa-Melgrati

Un mancato invito ha suscitato la rabbia di Gianni Aicardi e Melgrati non è intenzionato a farsi da parte

marco melgrati contro enzo canepa
Foto d'archivio

Alassio. Un mancato invito, giustificato ufficialmente da presunti “impegni personali improrogabili”, può far scricchiolare una maggioranza? Ebbene sì.

Succede ad Alassio, dove ieri si è svolta una riunione di centrodestra per serrare le fila in vista delle prossime elezioni politiche e amministrative, alla presenza del capogruppo di Forza Italia in Regione Angelo Vaccarezza.

Undici i presenti, ma a far rumore è stato un grande assente. Si tratta del capo gruppo in consiglio comunale Gianni Aicardi, che pare non abbia ricevuto la convocazione all’incontro per via di una dimenticanza.

“La maggioranza di centrodestra di Alassio è più unita che mai, – ha affermato il sindaco Enzo Canepa, che poi ha minimizzato le assenze. –  All’incontro di ieri, la maggioranza era al gran completo. Unici assenti i consiglieri Cesare Signoris e Gianni Aicardi per impegni improrogabili, che saranno sicuramente presenti nelle iniziative future”.

Una dichiarazione che, al pari del mancato invito, pare sia stata mal digerita da Aicardi, che si è limitato a dichiarare: “Per adesso sono ancora in maggioranza e fino alla fine sarà così. Ma una volta conclusa questa esperienza, ognuno andrà per la sua strada e farà le sue scelte”.

Poche parole, che però probabilmente non faranno dormire sonni tranquilli alla maggioranza del sindaco Enzo Canepa, sempre alle prese con il rivale Marco Melgrati. Dopo la cena genovese con Toti, avvenuta a inizio settimana, sembrava che Canepa avesse bruciato l’avversario, ma forse non è così.

Pare, infatti, che i vertici forzisti in Regione non abbiano ancora deciso in via definitiva quale dei due candidati sindaci appoggiare ma, al di là del benestare di Forza Italia, un messaggio lanciato oggi da Melgrati sulla sua pagina Facebook lascia poco spazio all’immaginazione.

“In politica non ho mai chiesto il permesso a nessuno e continuerò a farlo”, ha scritto Melgrati.

Insomma, il dualismo con Canepa sembra destinato a non rimanere circoscritto solo all’interno di Forza Italia, bensì a proseguire, e si concluderà, con ogni probabilità, solo con l’esito delle amministrative 2018.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.