Calcio

Il volo dell’aquila Olimpia sulla Scirea Cup 2017

Lo speciale Settore Giovanile del ct Vaniglia

lazio

Una volitiva Lazio piega il Viktoria Plzen vincendo la lotteria dei rigori per 6-5 e si aggiudica per la prima volta il trofeo internazionale di calcio under 16 intitolato a Gaetano Scirea al termine della emozionante finalissima disputata nel tardo pomeriggio del 7/9 allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno di Matera. Primo tempo equilibrato, ripresa favorevole ai biancocelesti fino al 23′ quando viene espulso Silvestri che poi soffrono ma riescono comunque a difendere e a provare anche il gol con un uomo in meno.

Ai rigori si va ad oltranza, decisiva la parata di Furlanetto su Pechacek, poi Cerbara fa volare l’aquila con la Scirea Cup (che per una settimana ha interessato campi di Basilicata e Puglia e coinvolto in totale 12 squadre) verso la Capitale sulla scia di Cataldi e Murgia.

Di seguito il tabellino della finale di giovedì 7 settembre, Matera, ore 19 (trasmessa in diretta su Rai Sport).

Lazio-Viktoria Plzen 6-5 dopo i rigori (0-0 i tempi regolamentari)

Lazio: Furlanetto, Celentano, Ciotti, Silvestre,  Francucci, De Angelis, Barba, Spoletini, Del Mastro, Cesaroni, Kammou. All. D’Andrea. A disposizione: Pinna, Siclari, Attia, Napolitano, Tempestilli, Putti, Cerbara, Scaffidi, Nicodemo.

Viktoria Plzen: Demeter, Edelman, Halasz, Kodydek, Koranda, Kuhajda, Pechacek, Petrmichl, Ruda, Strmiska, Kozeluh. All. Kovaric. A disposizione: Dotzauer, Kavka, Kotesovec, Lehky, Pavlik, Popovic, Strnad, Bleha.

Arbitro: Pignalosa di Matera. Assistenti: Iacovino e Martinelli di Matera

Prima della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento per il giornalista Fausto Taverniti, prematuramente scomparso il 7 settembre 2016. Nell’intervallo sono stati assegnati il premio miglior portiere a Furlanetto della Lazio, il premio fair play a Del Prete del Bisceglie e il premio capocannoniere del torneo a Scaffidi della Lazio. D’Andrea mister dei vincitori: “Sono molto contento e faccio i complimenti ai ragazzi perchè penso che nell’arco degli 80 minuti abbiamo meritato di vincere la partita nonostante siamo rimasti in dieci e le forze erano venute meno perchè sei partite in sei giorni non sono semplici. E’ tutto merito loro perchè hanno messo il cuore oltre la stanchezza e hanno avuto una grande testa nel gestire la gara”.

Ospite della serata di gala, Sergio Brio, ex giocatore della Juventus e compagno di reparto di Gaetano Scirea.

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