Savona. Un cartellone di solidarietà dal titolo “Noi stiamo con Africa Market” e firmato è stato appeso alla porta del negozio in via Luigi Corsi recentemente chiuso dalla Questura per motivi di ordine pubblico (clicca qui per leggere l’articolo di IVG.it).
“L’esercizio è stato arbitrariamente chiuso dalla Questura – si legge nel testo del post della pagina Facebook “MigrAzione Savona”, che riprende anche la foto del manifesto – Non sono state comunicate denunce né è stata data prova di irregolarità che ne presupponessero la serrata. Afrika Market è un punto di ritrovo per la comunità centrafricana nella nostra città, i nuovi rifugiati che arrivano nella provincia vengono invitati ad andarvi per ricevere informazioni, aiuto e assistenza”.
“È un luogo che sopperisce alle (volute e consapevoli) mancanze statali nella gestione del fenomeno migrazione – prosegue il post – è solidarietà dal basso e creazione di comunità in un contesto ostile e già oggetto di minacce (qualcuno ricorderà il cartello con insulti razzisti posto pochi metri prima del negozio questa primavera)”.
“Dieci giorni di chiusura per un luogo di ritrovo è una misura più politica che di ‘Pubblica sicurezza’: si vuole cercare di rompere i legami che si stanno instaurando sul nostro territorio e si chiudono i luoghi dove si sviluppa questa aggregazione – concludono gli autori del post – Portiamo la nostra solidarietà alla comunità centrafricana in questo crescente clima di tensioni, razzismi legalizzati e repressione in base alla povertà e alla nazionalità”.