Savona. Si terrà sabato 14 ottobre, alle ore 15:00 in piazza Sisto, il corteo organizzato dal Coordinamento Antifascista savonese. Dopo la cena di autofinanziamento per organizzare l’iniziativa, questa settimana sono in programma due incontri di preparazione alla manifestazione pubblica organizzato per la metà di ottobre: il primo incontro si terrà giovedì’ 28 settembre, alle ore 21:00, alla S.M.S. Generale di via San Lorenzo, mentre domenica 1 ottobre, alle ore 17 e 30, si terrà un nuovo appuntamento organizzativo presso la S.M.S. Fornaci di corso Vittorio Veneto. Due assemblee pubbliche in vista del corteo.
“Nei luoghi simbolo del mutualismo e della solidarietà cittadina, proseguiamo questa serie di iniziative con l’obiettivo di diffondere le ragioni della manifestazione e i rischi che la nostra comunità sta correndo in questi mesi” affermano dal coordinamento savonese.
Il caso politico di Giuseppina Ghersi a Noli, ma anche le aperture delle sedi di Forza Nuova e CasaPound a Genova, hanno alimentato la mobilitazione: “In tutta Italia crescono fortemente sentimenti razzisti alimentati da gruppi di estrema destra. Anche nella nostra provincia si sono verificati diversi episodi di propaganda fascista e Savona, città medaglia d’oro per la Resistenza, ha sempre risposto in maniera decisa a qualsiasi tentativo di intrusione nel territorio da parte di questi gruppi e movimenti. Fermiamo questa deriva razzista e scendiamo in piazza uniti per ribadire ancora una volta che Savona e’ solo antifascista!”.
“Nessuna agibilità politica a partiti fascisti, contro le leggi razziste dello Stato, in solidarietà con i migranti, e contro la militarizzazione delle strade. Tutta la cittadinanza, i singoli e le associazioni della provincia di Savona sono invitate a partecipare a questa giornata, per dare un segnale forte e una risposta politica di parte ad un razzismo ed un revisionismo storico sempre più quotidiano. Per continuare a difendere i nostri ideali a testa alta e per non lasciare la nostra città in mano alla destra reazionaria” conclude il coordinamento Antifascista savonese.