Pietra Ligure. Domani, in piazza Vittorio Emanuele a Pietra Ligure, dalle ore 9,30 alle 12, si terrà l’ultima manifestazione di dissenso sulla prossima ristrutturazione della storica piazza pietrese, i cui lavori avranno inizio lunedì prossimo. “L’ultima fotografia a Piazza Vittorio Emanuele prima della sua distruzione” sarà il tema dell’iniziatica pubblica organizzata dalla minoranza pietrese, da tempo impegnata in una dura battaglia contro il progetto di restyling urbanistico.
230 mila euro per l’intervento previsto dall’amministrazione comunale con i lavori pronti a partire lunedì prossimo, con l’opposizione che contesta la chiusura al traffico di via Chiazzari, la nuova pavimentazione e ancora l’eliminazione del prato dall’aiuola e lo spostamento dello storico monumento dedicato agli alpini che sarà demolito e ricostruito altrove.
“E’ una bella piazza del centro di Pietra Ligure, con tanti alberi e tanto verde che sarà stravolta con lavori di ristrutturazione scriteriati, che già a Lisbona, da dove il cui progetto è stato copiato, avevano suscitato polemiche e critiche. Piazza del “maldimare” è il nome più appropriato per la nuova pavimentazione a “onde di mare agitato”!” ribadisce il consigliere di minoranza Mario Carrara, della lista civica dei Pietresi.
“In questo tourbillon di eliminazione assurda di alberi, verde, aiuole, parcheggi, percorribilità di via Chiazzari con le auto, ecc. , non è stato previsto un solo euro per potenziare le tubature delle acque meteoriche dei sotto servizi, che non si è approfittato di migliorare”.
“Le alluvioni continuano a non insegnare niente, mentre si spendono tanti soldi per rifare una piazza bella che non ha bisogno di essere rifatta, mentre altre che hanno necessità di interventi urgenti, come la piazza Vecchia, vengono tralasciate e trascurate” conclude Carrara.